«Parchi e aree protette, la natura e l’ambiente messe al centro dell’attenzione per difenderne e preservarne le peculiarità. Parchi e aree come isole da salvaguardare nei nostri territori, che rappresentano anche luoghi importanti dove immergersi, osservare e in cui apprendere sempre qualcosa sull’ambiente, su di noi. Potervi accedere, viverli attraverso esperienze, respirare la positività che la natura ci regala è quindi importante per tutti, nessuno ne può fare a meno. Questo incontro vuole rappresentare un confronto aperto su quanto è stato fatto, ma soprattutto su quanto ancora si può fare per far sì che vivere e godere del patrimonio naturale rappresenti per tutti un’opportunità».
Viene presentato così l’incontro di studi denominato Il turismo accessibile nei parchi e negli ambienti naturali di montagna, in programma per venerdì 26 maggio ad Aosta (Sala M. Ida Viglino del Palazzo Regionaler, Piazza Deffeyes, 1, ore 9-13), organizzato dall’Osservatorio sul Sistema Montagna Laurent Ferretti della Fondazione Courmayeur Mont Blanc, dal CSV (Coordinamento Solidarietà Valle d’Aosta), dal Consorzio di Cooperative Sociali Trait d’Union e dalla Società Cooperativa Sociale C’era l’Acca.
Oltre a ruotare sulla presentazione di esperienze concrete già realizzate o in corso di realizzazione in Valle d’Aosta, ma anche nel Trentino e in Veneto, il convegno si pone l’obiettivo di favorire lo scambio e il confronto sul tema trattato, per sviluppare ulteriori azioni e progetti che contengano la miglior mediazione possibile tra tutela dell’ambiente e garanzia di una fruibilità per tutti. (S.B.)
A questo link è disponibile il programma completo dell’incontro di studio di Aosta. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@fondazionecourmayeur.it; info@csv.vda.it; consorzio@traitdunion.org; ceralaccaturismo@gmail.com.