Finalmente una “discriminazione” buona, in favore dell’accessibilità!

È la “discriminazione dei colori”, colori ai quali letteralmente “dà voce” il nuovo applicativo (App) denominato “Cromnia”, che servirà a migliorare l’autonomia delle persone con disabilità visiva. L’iniziativa, frutto di una collaborazione tra l’UICI Provinciale di Napoli e la scuola di App iOS Developer Academy, ospitata dall’Università di Napoli, verrà presentata il 6 luglio prossimo, presso la sede della stessa UICI partenopea
Donna con disabilità visiva che usa uno smartphone
Una donna con disabilità visiva che usa uno smartphone

Si chiama Cromnia ed è una App che migliorerà l’autonomia delle persone con disabilità visiva, “discriminando” letteralmente i colori, ovvero rilevando – attraverso l’utilizzo della fotocamera – il colore primario e secondario di oggetti o capi d’abbigliamento, la presenza sugli stessi di trame (righe, rombi, pois ecc.) e disegni, oltreché valutando gli abbinamenti dei colori riconosciuti, suggerendo la miglior soluzione possibile, nonché individuando il livello di luminosità dell’ambiente.

Sviluppata con particolare attenzione all’usabilità da parte delle persone con disabilità visiva e già testata in più occasioni, grazie all’aiuto della Commissione Ausili e Nuove Tecnologie dell’UICI Provinciale di Napoli (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), Cromnia è stata realizzata da un gruppo di giovani ingegneri della scuola di App iOS Developer Academy di Napoli e verrà presentata giovedì 6 luglio presso la sede dell’UICI (Via San Giuseppe dei Nudi, 80, ore 16).
Saranno presenti per l’occasione, insieme agli sviluppatori della Developer Academy, alcuni docenti di tale Istituto, insieme ai rappresentanti del Gruppo OSI (Osservatorio Siti Internet) e della Commissione Nazionale Ausili e Nuove Tecnologie dell’UICI. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Giuseppe Fornaro (fornaro@uicinapoli.it).

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