Nino è una persona di Malvito, piccolo centro in provincia di Cosenza, che ormai da molti anni vive a Pietra Ligure, in provincia di Savona, dove la compagna Maria e i familiari lo aiutano a sopportare la patologia da cui è affetto. Nino, infatti, che solo pochi anni fa giocava a calcio con gli amici della AxB a Malvito, è vittima della SLA (sclerosi laterale amiotrofica), la grave malattia neurodegenerativa che compromette progressivamente i movimenti della muscolatura volontaria.
«Qualche tempo fa – racconta Ugo Scalise, fondatore e presidente dell’Associazione AxB (Amici per i Bambini) di Malvito – Nino aveva espresso il desiderio di realizzare un grande sogno: rivedere gli amici di una vita, i compagni della nostra Associazione. Lo abbiamo accontentato: tanti amici, e non solo da Malvito, lo hanno raggiunto a Pietra Ligure, circondandolo di affetto e testimoniando che l’amore riesce sempre e comunque a superare qualsiasi barriera».
Il progetto Buon Compleanno Nino… Un gol alla SLA – consistente in un triangolare di calcio giocato dalle squadre della AxB di Malvito e di Pietra Ligure e da quella dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Pietra Ligure 1956 – è stato dunque realizzato grazie all’iniziativa di US Management e di AxB, che con Scalise, Michele Bruno e un altro folto gruppo di sostenitori, si sono prodigati per diversi mesi al fine di portare a conclusione l’iniziativa. E alla fine ben duemila persone sono arrivate allo Stadio De Vincenzi di Pietra Ligure, per festeggiare il quarantesimo compleanno di Nino e per raccogliere fondi (6.000 euro), che verranno utilizzati a sostegno dell’AISNAF (Associazione Italiana Sindromi Neurodegenerative da Accumulo di Ferro) e dell’AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica), oltreché per acquistare un Muscolar Switch, ausilio che agevolerà la comunicazione di Nino.
Nata soprattutto per lavorare a favore dei bambini che vivono in gravi situazioni di disagio fisico e psichico, l’Associazione AxB organizza spesso convegni e manifestazioni culturali e sportive, utili a raccogliere fondi e a sensibilizzare l’opinione pubblica e le Istituzioni in àmbito di solidarietà verso le persone più vulnerabili. Tra le varie attività, da ricordare in particolare l’ assistenza alla Fondazione Bambini in Emergenza, che fu istituita a suo tempo dal compianto giornalista Mino Damato e che si prende cura dei bambini di Bucarest sieropositivi o con HIV conclamato, il sostegno alla costruzione in Argentina (a La Quintas di La Plata) della Casita de Ughetto, che accoglie e ospita bimbi dai 45 giorni ai 3 anni, senza dimenticare la costante assistenza a decine di Case di Accoglienza di bambini in difficoltà in tutto il territorio nazionale e il supporto alla ristrutturazione del Reparto di Oncologia Pediatrica dell’Ospedale Annunziata di Cosenza.
E ancora, l’Associazione ha attivato una serie di corsi sulla legalità per i minori, in collaborazione con la Polizia Postale, promuovendo a livello nazionale, presso varie scuole primarie, lezioni sui rischi connessi all’utilizzo improprio dei mezzi di informazione e telematici, nonché sul comportamento da assumere nell’ipotesi in cui i giovani minorenni vengano a contatto con persone sconosciute o di dubbie intenzioni.
Infine, il costante aiuto a numerose Associazioni italiane e straniere, impegnate sul fronte umanitario, ciò che ha portato AxB ad essere premiata nel 2006 con una Medaglia d’Argento del Presidente della Repubblica.
Un gol alla SLA è stato dunque uno degli ultimi eventi organizzati da AxB, che ha dato a tutti una grande soddisfazione, viste le numerose presenze arrivate da tutta Italia, per festeggiare Nino e la sua voglia di vivere.
Tra gli altri, hanno partecipato anche gli attori Sebastiano Somma, Gilles Rocca, Morgana Forcella e Loredana Cannata (madrina della manifestazione), i grandi ex calciatori Alessandro Altobelli, Evaristo Beccalossi e Gianpiero Marini, l’allenatore Gigi Maifredi e molti altri ancora.