Organici di sostegno, classi numerose in presenza di alunni con disabilità, istituzione del GLIR (Gruppo di Lavoro Interistituzionale Regionale), assistenza all’igiene personale, formazione dei docenti, rete tra Istituzioni, trasporto a scuola, monitoraggio dei livelli di inclusività, frequenza dei Centri di Riabilitazione in orario curriculare, utilizzo dell’ICF (la Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute, fissata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità), attuazione in generale della Legge 107/15 (cosiddetta La Buona Scuola): tutti i temi più scottanti di questo avvio di anno scolastico sono stati affrontati nel corso di un incontro presso l’Ufficio Scolastico Regionale della Campania.
Da una parte vi erano Luisa Franzese, direttore generale dell’Ufficio stesso, Maria Landolfo, referente di quest’ultimo per l’Inclusione Scolastica e Marco Rossi Doria, già a suo tempo sottosegretario al Ministero dell’Istruzione e oggi referente del Comitato Scientifico Regionale Campano per l’Inclusione; dall’altra parte Gennaro Pezzurro, Massimo Micco e Autilia Avagliano, rappresentanti del Gruppo Scuola della FISH Campania (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap).
Innanzitutto, i rappresentanti della Federazione Campania hanno comunicato le proprie forti preoccupazioni e chiesto risposte certe riguardo ai tempi di assegnazione delle cattedre di sostegno in deroga (ottenute su organico di fatto e non di diritto) per i supplenti e riguardo al fatto che le migliaia di docenti da assumere, quasi certamente non avranno il titolo necessario.
Successivamente è stata fortemente sollecitata l’istituzione del GLIR, come da articolo 9 del Decreto Legislativo 66/17 sull’inclusione, attuativo della Legge 107/15, organismo di indirizzo sui temi dell’inclusione degli Uffici Scolastici Regionali, al fine di formalizzare nel luogo deputato per legge tutte le innumerevoli criticità e proposte di soluzione del complesso sistema campano della Pubblica Istruzione, in sinergia con le Associazioni e gli Enti locali.
Dal canto suo, Franzese ha formalmente comunicato che le procedure di individuazione dei docenti di sostegno supplenti, a causa dell’esaurimento delle graduatorie provinciali, saranno demandate ai Dirigenti Scolastici sin dalle prossime ore, tramite apposite Circolari e che – attraverso i propri collaboratori e con la partecipazione dei coordinatori delle nuove Reti d’Ambito – intende far partire corsi di formazione e aggiornamento sia per i docenti supplenti che per il personale ATA (Ausiliario Tecnico Amministrativo), in questo caso per l’implementazione del servizio di “assistenza materiale” previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro.
Sempre Franzese si è fatta carico inoltre di comunicare alla FISH i dati numerici del sistema d’inclusione della scuola campana (organici, organici di sostegno, alunni con disabilità e DSA-disturbi specifici di apprendimento), dei docenti formati nei numerosi e qualificati corsi di formazione su inclusione, autismo e DSA, svolti nel passato anno scolastico con l’aiuto della rete dei CTS (i Centri Territoriali per il Supporto all’inclusione), anticipando altresì la propria volontà di avviare corsi anche sul tema dell’ADHD (disturbo da deficit di attenzione e iperattività).
Infine, sul tema dell’istituzione del GLIR Campania, e anche su sollecitazione di Marco Rossi Doria, Franzese si è impegnata a convocare nei tempi più stretti possibili la prima riunione dell’organismo, riservandosi di invitare le Associazioni più rappresentative sul territorio regionale e gli Enti Locali.
«Rimangono dunque sul tappeto – dichiarano dalla FISH Campania – tutte le varie problematiche», così come elencate all’inizio di questa nota, «la cui discussione è rinviata al primo incontro operativo del GLIR Campania, che ci auguriamo avvenga in tempi utili per la programmazione delle attività del corrente anno scolastico». «Per quanto ci riguarda – concludono – e in attesa dell’annunciata convocazione, vigileremo sulla corretta attuazione della Legge 107/15 nelle singole Istituzioni Scolastiche, anche attraverso le nostre articolazioni territoriali e le famiglie, e nelle more della formalizzazione del GLIR Campania, comunicheremo puntualmente all’Ufficio Scolastico Regionale tutte le inadempienze che di volta in volta si presenteranno». (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: federhand.fishcampania@gmail.com.