«Ringrazio tutti coloro i quali mi hanno dato fiducia; ringrazio il presidente uscente Franco Bettoni e il presidente nazionale dell’UICI Mario Barbuto. Tanto lavoro è già stato fatto, ma ancora moltissimo impegno e sforzo devono essere profusi perché tutte le barriere, non soltanto fisiche, ma anche culturali, vengano abbattute. Ci aspetta un lungo cammino, ma grazie a una splendida squadra, sarà possibile conseguire ottimi risultati. Dobbiamo mantenere e rafforzare i contatti con il Forum Europeo della Disabilità, l’Unione Europea e le Nazioni Unite, per costruire una nuova cultura della disabilità».
Lo ha dichiarato “a caldo” Vincenzo Zoccano, componente della Direzione Nazionale dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) e membro dell’esecutivo della FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali delle Persone con Disabilità), dopo essere stato eletto Presidente del FID (Forum Italiano sulla Disabilità), succedendo a Franco Bettoni.
Sul suo nome si sono trovate concordi sia le due federazioni FAND e FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), che le maggiori Associazioni che si occupano di disabilità, presenti sul territorio nazionale.
Il FID, va ricordato, si è costituito nel 2008, dalla fusione tra il CND (Consiglio Nazionale sulla Disabilità) e il CID.UE (Consiglio Italiano dei Disabili per i rapporti con l’Unione Europea). Esso comprende tutte le principali organizzazioni e federazioni rappresentative delle persone con disabilità e delle loro famiglie e ha un ruolo molto importante non solo a livello nazionale, ma anche e soprattutto in campo internazionale. Sulla base, infatti, del perseguimento dei princìpi sanciti dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, ratificata nel nostro Paese con la Legge 18/09, e dall’Unione Europea nel 2010, il FID effettua proposte anche di tipo normativo, in relazione alle politiche europee e internazionali sulla disabilità, indica le linee operative nazionali presso le maggiori Istituzioni, dentro e fuori il Vecchio Continente, e prende parte ai lavori dell’EDF, il Forum Europeo della Disabilità.
Va ricordato in conclusione che l’elezione di Zoccano – il quale presiede anche la Consulta delle Associazioni di Persone Disabili e delle Loro Famiglie del Friuli Venezia Giulia – avviene in un contesto particolarmente importante, ovvero nel periodo in cui il Parlamento Europeo è impegnato nella discussione e votazione in seduta plenaria dei vari emendamenti riguardanti l’Atto Europeo sull’Accessibilità (European Accessibility Act), ciò di cui abbiamo ampiamente riferito a suo tempo anche sulle nostre pagine. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: fid.presidenza@gmail.com.