«“Ci sono momenti che aspetti più di ogni altro, che non vedi l’ora di vivere”: è questo il pensiero che echeggia nella mente dei nostri tredici neobrevettati, dal momento in cui è stata annunciata la gita alla piscina più profonda del mondo».
Così da DDI Italy – la componente nazionale di DDI (Disabled Divers International), organizzazione non profit impegnata nella formazione alle discipline subacquee per persone con disabilità – viene presentata la bella iniziativa promossa per domenica 8 ottobre, che vedrà appunto tredici persone neobrevettate DDI, con diverse disabilità, arrivare a Montegrotto Terme (Padova), per immergersi in Y-40 The Deep Joy, vera e propria “eccellenza” del nostro Paese, anche se non ancora troppo nota.
Infatti, come abbiamo già avuto occasione di scrivere in passato, si tratta della piscina più profonda del mondo e l’unica con acqua termale a 32-34 gradi, con grotte e oggetti posizionati a diverse profondità intermedie e uno sguardo “verso l’abisso” che scende a 42,15 metri (più di un palazzo di tredici piani!). Una struttura, va anche sempre ricordato, completamente accessibile a tutti.
«Tanta è l’emozione – viene sottolineato ancora da DDI Italy – anche per gli istruttori, che stanno accompagnando le persone con disabilità nel percorso di scoperta del nostro meraviglioso sport. Sarà dunque una grande festa per noi e per l’idea di #subacqueapertutti, che oltre a coronare il sogno dei nostri neosubacquei, costituirà un momento d’incontro e condivisione per i tanti professionisti DDI, prima dell’inizio del nuovo “anno accademico”, oltreché una gioia per parenti e amici, che faranno il tifo per i ragazzi, avendo la possibilità di vederli sott’acqua dalle finestre che si affacciano sulla piscina e dal tunnel trasparente e immerso che attraversa tutta la vasca».
Da segnalare infine che a condividere l’esperienza di Montegrotto Terme con DDI Italy, ci sarà il DAN, la fondazione internazionale che assiste i subacquei in difficoltà e conduce ricerche scientifiche per rendere l’immersione sempre più sicura. Grazie infatti alla presenza di Laura Marroni e Cristian Pellegrini, rispettivamente vicepresidente e responsabile marketing di DAN Europe, che si immergeranno insieme agli altri quarantacinque subacquei, i giovani con disabilità potranno partecipare anche a una lezione sulla sicurezza in immersione.
E ancora, a scendere in acqua vi sarà pure Alberto Calesella, direttore del Settore Scuba di Y-40. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: serena.tognon@ddivers.it (Serena Tognon).
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