La Sicilia si addice a “Happy Hand in Tour”

Infatti, dopo il successo ottenuto a Carini (Palermo), arriverà a Gravina di Catania, nel prossimo fine settimana, il ciclo di eventi “Happy Hand in Tour”, che da più di due anni sta coinvolgendo migliaia di persone in tanti Centri Commerciali IGD di tutta Italia. In questa seconda stagione, ai tradizionali partner - la Società IGD, la FISH, il CIP e l’Associazione WTKG - si sono aggiunti anche il CSI e l’UISP, per dar vita a tante iniziative di sport e cultura, continuando a trasmettere una nuova cultura sulla disabilità
Gravina di Catania, Centro Commerciale Katané, gennaio 2017, sitting volley
Una partita di sitting volley, durante la tappa di Catania della prima stagione di “Happy Hand in Tour”, nel gennaio dello scorso anno

Proprio a Catania, all’inizio del 2016, vi era stata la “prima assoluta” in Sicilia di Happy Hand in Tour, il progetto seguito puntualmente anche dal nostro giornale, che tramite lo sport e l’espressione creativo-artistica, trasmette ormai da due anni una nuova cultura sulla disabilità, in tanti Centri Commerciali del nostro Paese, per volontà della Società IGD (Immobiliare Grande Distribuzione), della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e del CIP (Comitato Italiano Paralimpico), oltreché dell’Associazione WTKG (Willy the King Group) e – da quest’anno – di due nuovi importanti partner, quali l’UISP (Unione Italiana Sport per Tutti) e il il CSI (Centro Sportivo Italiano).
Si era ancora nel cuore della prima stagione di questa iniziativa, che da qualche mese ha avviato la nuova edizione, continuando a raccogliere ovunque un grande successo di partecipazione.
È accaduto nello scorso fine settimana a Carini (Palermo) e accadrà certamente anche nel prossimo a Catania, ove è stato ancora una volta allestito un programma quanto mai ricco, all’insegna dello sport e della cultura. Per questo si può certamente dire che “la Sicilia si addice particolarmente a Happy Hand in Tour”!

L’appuntamento è per sabato 21 e domenica 22 ottobre al Centro Commerciale Katané (Via Salvatore Quasimodo, 1) di Gravina di Catania, dove anche quest’anno varie Federazioni sportive hanno risposto all’appello del CIP Sicilia e saranno presenti sia nelle mattinate che nei pomeriggi di sabato e domenica, per proporre dimostrazioni e prove di gioco, nelle rispettive discipline di competenza, aperte a persone con e senza disabilità.
Si tratta della FIPAV (Federazione Italiana Pallavolo), per il sitting volley, con l’Associazione Sportiva Dilettantistica Cyclopis di Catania; della FITET (Federazione Italiana Tennis Tavolo), con l’Associazione Sportiva Dilettantistica Sport Club Etna di Catania; della FIPIC (Federazione Italiana Pallacanestro in Carrozzina), con l’Associazione Sportiva Dilettantistica Condor di Catania; della FIDS (Federazione Italiana Danza Sportiva), con l’Associazione Sportiva Dilettantistica Evolution Star Dance di Catania.
Ma non solo. Nel pomeriggio di sabato, infatti, ci sarà anche il rugby in carrozzina, disciplina sperimentale legata alla FISPES (Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali), con l’Associazione Sportiva Dilettantistica Come Ginestre di Catania, e nel pomeriggio di domenica il badminton promosso dalla FIBA (Federazione Italiana Badminton), uno dei più veloci sport di racchetta, con l’Associazione Sportiva Dilettantistica Frecce Azzurre di Palermo.
Sarà infine presente all’evento anche la FISDIR (Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva e Relazionale).

Sul versante della cultura, un ritorno quanto mai gradito, nel pomeriggio di sabato, sarà quello del Coro S.M. Jacqueline du Prè, Direttore M° Luigi Arena dell’Associazione Sclerosi Multipla-S.M.@ L. L ONLUS, fondato nella città etnea in onore di una famosa musicista inglese con sclerosi multipla, scomparsa nel 1987.
Questa esperienza applica la «musico-canto terapia attiva e partecipata», a beneficio di persone con patologie croniche, progressive e degenerative, come appunto la sclerosi multipla, e gli esiti sono assai brillanti, sia in termini di autostima che di “autoefficacia”.
E da ultimo, ma non ultimo, il monologo teatrale che verrà presentato anch’esso nel secondo pomeriggio di sabato, intitolato Servono sorrisi ovvero Siate sempre poeti per le persone che vi stanno accanto, a cura del Centro Accademico Arte e Movimento di Catania, diretto da Elisa Laviano, che fa capo all’Associazione New Arte e Movimento.
Si tratta di uno spettacolo di sensibilizzazione sulla sindrome autistica, tratto dalla testimonianza di un ragazzo affetto da questo disturbo, in cui le parole sono accompagnate da emozionanti coreografie e da avvolgenti liriche. L’obiettivo dichiarato è quello di far riflettere sull’importanza dell’accoglienza e sulla necessità di non rinunciare mai.

Da ricordare infine che in entrambe le giornate verranno allestite alcune postazioni, con la distribuzione di materiale informativo e la proiezione di videofilmati, tra cui quello della mostra fotografica Nulla su di Noi, senza di Noi! Le persone con disabilità e le loro famiglie: una partecipazione da protagonisti. Appunti per immagini, realizzata qualche anno fa dalla FISH.
A curarle saranno le organizzazioni promotrici delle varie iniziative e anche l’AISM Catania (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), che in particolare presenterà il kit Senti come mi sento, promosso in questi anni a livello nazionale, iniziativa voluta per capire al meglio le difficoltà fisiche e psicologiche di chi soffre di sclerosi multipla.

Vale senz’altro la pena, a questo punto, tornare sulle cifre riguardanti la prima stagione di Happy Handy in Tour: in dodici mesi, infatti, sono state ben 154 le iniziative in 11 Regioni italiane, con il coinvolgimento di 500 volontari, 200 tra associazioni e gruppi sportivi, culturali e musicali e migliaia di persone ad incuriosirsi e ad appassionarsi. Un grande successo popolare, che ha colto appieno il messaggio culturale basato innanzitutto sul principio che la disabilità non è dipendenza, né malattia, ma un fatto strettamente connesso all’ambiente, alla cultura e ai pregiudizi.
Questo è stato possibile, come detto, innanzitutto grazie alla Società Immobiliare Grande Distribuzione (IGD), uno dei principali player in Italia nel settore immobiliare della grande distribuzione organizzata, con quotazione in borsa, che sviluppa e gestisce Centri Commerciali su tutto il territorio nazionale. E al fianco di IGD la FISH, Federazione che raggruppa decine di Associazioni di persone con disabilità e delle loro famiglie, il CIP (Comitato Italiano Paralimpico), e l’Associazione WTKG (Willy the King Group), fondata da William “Willy” Boselli, persona con tetraplegia, vero e proprio “veterano” di questo tipo di eventi. Ma anche due nuovi partner come l’UISP (Unione Italiana Sport per Tutti) e il CSI (Centro Sportivo Italiano), vale a dire le due Associazioni che maggiormente favoriscono la promozione dell’attività sportiva in Italia.

Da segnalare, infine, che dopo la tappa di Catania Happy Hand in Tour lascerà Sicilia, per risalire la penisola e approdare il 28 e 29 ottobre al Centro Commerciale Gran Rondò di Crema (Cremona). (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: CIP Catania (claudiopellegrino46@yahoo.it); IGD (rocco.ramondino@gruppoidg.it); Segreteria Nazionale FISH (presidenza@fishonlus.it).

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