Spettacoli di teatro e danza, musica, letture di poesie, mostre, conferenze su arte e disabilità, laboratori e lezioni aperte di teatro in vari luoghi della città, con la partecipazione di artisti internazionali provenienti da ben quarantotto Paesi di tutto il mondo: è questo, già da ieri, 1° novembre, e fino al 10 del mese, il Festival Internazionale di Arti e Disabilità Arte X = (x igual), organizzato a Bariloche, in Argentina, dalla locale Associazione Cre Arte.
Ebbene, in tale importante contesto, sono impegnate anche tre organizzazioni italiane – motivo di grande orgoglio per il nostro Paese – delle quali il nostro giornale ha avuto già occasione di occuparsi in varie occasioni.
Si tratta innanzitutto di AllegroModerato, il gruppo nato a Milano per volontà dell’omonima Cooperativa, con la convinzione e l’intento di dimostrare che l’educazione musicale può attivare e sviluppare energie e competenze emotive, cognitive e relazionali, capaci di valorizzare la qualità della vita delle persone con fragilità psichiche, mentali e fisiche. Ma anche dell’Accademia Arte della Diversità di Bolzano (Teatro La Ribalta-Kunst der Vielfalt), compagnia teatrale professionista, costituita da uomini e donne con e senza disabilità e di Babilonia Teatri, altra compagnia teatrale di Reggio Emilia, con le quali AllegroModerato ha avviato da tempo stretti rapporti di collaborazione per la parte musicale, nella realizzazione dei loro spettacoli.
Le tre Associazioni del nostro Paese stanno dunque contribuendo in questi giorni al Festival di Bariloche, attraverso la presentazione di spettacoli e concerti nei principali teatri e auditorium della città, la realizzazione di workshop, la partecipazione a incontri e convegni, oltreché con un prezioso scambio di esperienze, metodologie, visioni e prospettive nell’àmbito del lavoro artistico insieme a persone con disabilità, volto a riconoscerne le competenze personali e professionali.
Per i musicisti dell’Orchestra AllegroModerato, in particolare, sono in programma sessioni congiunte di musica con due orchestre locali (Orquesta del Bicentenario e Orquesta Cofradia), laboratori musicali rivolti a giovani con disabilità di Cre-Arte e workshop formativi dedicati a musicisti locali, centrati sulla realizzazione di laboratori di musica e disabilità.
Da segnalare in conclusione che tutto ciò è stato reso possibile grazie al sostegno della Fondazione Alta Mane Italia e di Alta Mane Ginevra. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Gabriella Canepa (g.canepa@orchestraallegromoderato.it).