Torna a Milano Cinema senza Barriere®, il progetto di cinema accessibile a tutti ideato nel 2005 dall’AIACE di Milano (Associazione Italiana Amici Cinema d’Essai), per la direzione di Eva Schwarwwald e Romano Fattorossi, con la collaborazione dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) e dell’ENS (Ente Nazionale Sordi), iniziativa della quale il nostro giornale ha seguito puntualmente negli anni le varie tappe.
Lo scopo, ricordiamo, è quello di promuovere concretamente il diritto di chiunque di andare al cinema, persone non udenti e non vedenti incluse, godendo appieno di uno spettacolo nella stessa sala con persone “normodotate”, grazie alla sottotitolazione e all’audiodescrizione.
L’appuntamento, dunque, è per domani, mercoledì 22 novembre, all’Anteo Palazzo del Cinema di Milano (Piazza Venticinque Aprile, 8, ore 19.30), con la proiezione del film Babylon Sisters di Gigi Roccati, storia di danza, donne, integrazione e migrazione in Italia.
Alcune novità vanno però segnalate, per questa nuova stagione di Cinema senza Barriere®, a partire dalle proiezioni con sottotitolazione a colori, realizzate proprio per una migliore fruizione del film per gli spettatori con disabilità sensoriali. In tal senso, i sottotitoli contengono indicazioni relative alla parte sonora, e sono caratterizzati ognuno da uno specifico colore, come verrà riportato all’inizio dei film da una legenda: ad esempio, la voce in campo sarà di colore bianco e quella fuori campo gialla, mentre i suoni saranno indicati in rosso e le parole delle canzoni color magenta.
E ancora, grazie al contributo della Fondazione Banca del Monte di Lombardia, è stato messo a punto quest’anno un apposito kit di proiezione, che consente proiezioni senza barriere anche per brevi periodi. Si amplierà in tal modo la circuitazione, con il Cinema Astra di Como, ad esempio, che inizierà le proiezioni in questo mese di novembre, proponendo a propria volta film con sottotitoli e audiocommento.
Tutte le sale interessate ad offrire al proprio pubblico questo servizio possono pertanto rivolgersi all’AIACE di Milano, che mette a disposizione il kit per un periodo di prova di tre mesi. Esso comprende anche tre film dell’archivio AIACE, con audiocommento e sottotitoli (il relativo bando è online nel sito di Cinema senza Barriere®).
L’ultima, ma non ultima novità, infine, capace di promuovere una reale ulteriore integrazione tra le persone, viene illustrata da Eva Schwarzwald. «Sono molto contenta – dice – perché la nostra rassegna si apre ad un nuovo pubblico, abbattendo una nuova barriera. Infatti, oltre alle persone con disabilità sensoriali, avremo tra i nuovi utenti della proiezione di domani, 22 novembre, un gruppo di ospiti, richiedenti asilo e rifugiati, accolti nei Progetti SPRAR e CAS della Diaconia Valdese. Una barriera in più che cade e l’inclusione e l’integrazione che si attua, in una sala cinematografica, in uno spazio di cultura. I sottotitoli potranno anche aiutare nell’apprendimento della lingua italiana».
Da segnalare, in conclusione, che l’AIACE di Milano promuove con Cinema senza Barriere® l’utilizzo di loghi che indicano l’accessibilità alle proiezioni per persone con disabilità dell’udito e della vista, portando avanti in parallelo anche l’attività di conservazione del proprio archivio, che conta ormai su ben 95 titoli. (S.B.)
Nel sito di Cinema senza Barriere® è disponibile il calendario completo delle proiezioni previste in questa stagione. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: ufficiostampa@scrittoio.net.