
Si chiama Agenda Blu ed è il Centro che l’Associazione milanese L’abilità ha dedicato ai bambini con disturbo dello spettro autistico dai 2 ai 6 anni, in alcuni casi presi in carico appena ricevuta la diagnosi.
«Per i bambini con disturbo dello spettro autistico – spiegano da L’abilità – è importante, come stabilito dalle Linee Guida per l’Autismo della SINPIA (Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza), un intervento precoce, intensivo e curricolare. E per essere efficace, il lavoro deve essere a trecentosessanta gradi, coinvolgendo tutti gli aspetti della vita del bambino: la famiglia, la casa, la scuola. Proprio a proposito della scuola, abbiamo recentemente avviato una serie di incontri con gli insegnanti, organizzati dall’équipe del nostro Centro».
Agenda Blu, dunque, lavora in sinergia con la scuola, dall’asilo nido alla scuola d’infanzia. «E anche se i gradi di scuola sono differenti – proseguono da L’abilità -, le problematiche sono comuni: relazione, comunicazione, attività. Per ogni bambino che frequenta il nostro Centro, gli operatori effettuano dapprima un colloquio conoscitivo con gli insegnanti e quindi un’osservazione nella classe. All’incontro seguono suggerimenti e momenti di condivisione per mettere in atto strategie, al fine di favorire le attività scolastiche e il modo di stare in classe di ogni bambino. A volte il momento di condivisione riguarda le conquiste acquisite, a volte invece le criticità su cui è necessario ancora lavorare insieme. La collaborazione, tuttavia, non si esaurisce qui, infatti durante l’anno ci rendiamo disponibili per altri momenti di confronto, condivisione e osservazione. Lo scopo degli incontri con gli insegnanti, avviati a fine gennaio e che proseguiranno fino a maggio, è proprio quello di mettere in circolo conoscenze, dubbi e sapere, per favorire uno scambio tra gli insegnanti stessi, che ogni giorno devono trovare strategie, modi di comunicare e di interagire con questi alunni dai bisogni speciali».
Nello specifico del primo incontro, gli insegnanti curricolari di classe, quelli di sostegno e gli educatori sono stati invitati a confrontarsi sul tema Come organizzare i luoghi e i tempi, per aiutare i bambini a comprendere i tempi e le attività della giornata e quindi stare bene nello spazio e nel tempo scuola. Gli appuntamenti successivi, invece, approfondiranno il tema della comunicazione e delle attività accessibili ai bambini con disturbo dello spettro autistico.
«Da sempre – concludono da L’abilità – lavoriamo al fine di creare occasioni di benessere per il bambino con disabilità e per questo il lavoro di rete con gli insegnanti e le scuole è una parte fondamentale delle nostre attività, sia per il Centro Agenda Blu, che per altri nostri servizi, come Lo Spazio Gioco e il Centro Diurno». (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: comunicazione@labilita.org.
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