Prosegue il ciclo di confronti diretti tra Vincenzo Falabella, presidente nazionale della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), e le Delegazioni Regionali della Federazione stessa, di cui avevamo già riferito nei giorni scorsi, in occasione dell’incontro di Udine con la FISH Friuli Venezia Giulia.
Il 3 febbraio a Potenza, presso il Centro Servizio al Volontariato Regionale, è stata la volta della FISH Basilicata, alla presenza di Vincenza Ferrarese, presidente della stessa, e dei rappresentanti di varie Associazioni del territorio.
Come già in altri incontri precedenti, Falabella ha espresso «la volontà e la necessità di rendere, oggi più che mai, maggiormente protagonisti i territori regionali, visto che le politiche sulla disabilità trovano attuazione in questi contesti». Ha sottolineato pertanto l’esigenza della Federazione, e anche quella sua personale, «di sostenere con maggiore forza e vicinanza le realtà delle diverse Regioni, costruendo politiche condivise, munendosi di un linguaggio comune sui temi che riguardano la disabilità», il tutto con l’obiettivo di «giungere quanto prima a Livelli Essenziali dell’intero movimento, per potere incidere più concretamente sulle varie scelte e decisioni politiche».
Tra i principali temi trattati a Potenza, il Fondo Nazionale sulle Non Autosufficienze, la scuola, il lavoro, l’inclusione sociale e più in generale i Fondi e le politiche nazionali sulla disabilità.
Successivamente, le Associazioni presenti, insieme alla Presidente della FISH Basilicata, hanno focalizzato la discussione sullo stato dell’arte rispetto alle politiche e agli strumenti per la disabilità che la loro Regione ha messo in campo dal 2016 ad oggi, che tuttavia non sembrano ancora decollare e trovare attuazione.
In particolare si è sottolineato che la Legge Regionale 38/14 (Istituzione dell’Osservatorio Regionale sulla condizione delle persone con disabilità) ha effettivamente costituito l’Osservatorio Regionale, il quale, però, non viene ancora messo in condizione di operare con continuità, dal momento che non ne è ancora stato approvato il relativo Regolamento né promossi specifici gruppi di lavoro.
Per quanto poi concerne il Piano Straordinario Disabilità, articolato lungo tre assi di intervento (potenziamento del sostegno socio‐assistenziale scolastico; vita indipendente e inclusione sociale; potenziamento dei servizi dell’offerta semiresidenziale: Centri Diurni), anche in questo àmbito non mancano le lungaggini e le difficoltà di finanziamento.
Questi, dunque, i due temi centrali, pur essendo impegnata, la FISH Basilicata, anche su altri fronti.
Di fronte quindi alle criticità evidenziate e con l’obiettivo di rafforzare la rete federativa nella Regione, su suggerimento del presidente nazionale Falabella, si è deciso di organizzare congiuntamente nel prossimo mese di giugno – come FISH Nazionale e Regionale – gli Stati Generali della Disabilità in Basilicata, per dare vita a un confronto diretto e propositivo tra le Istituzioni, gli Ambiti Territoriali, le Associazioni e i vari Servizi, il tutto a favore dell’inclusione sociale delle persone con disabilità. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: basilicata@fishonlus.it.