Come relazionarsi con un bambino Asperger
«Sarebbe forte il desiderio dei bambini con sindrome di Asperger di inserirsi socialmente e di avere degli amici, ma il loro problema è la mancanza di efficacia nelle interazioni»: a dirlo è Paolo Cornaglia Ferraris, che dirige per Erickson la collana “Io sento diverso”, e che in occasione della recente Giornata Mondiale della Sindrome di Asperger, ha voluto proporre un breve vademecum, per relazionarsi al meglio con i bambini Asperger, rivolto a genitori e insegnanti, ma in generale a tutti, come stimolo al rispetto e all’inclusione. Ben volentieri lo riproponiamo a nostra volta