Tre settimane, in Umbria, per parlare di autismo

Eventi, tavole rotonde, incontri e dibattiti aperti alla cittadinanza, cineforum: come molte altre organizzazioni, anche l’ANGSA Umbria (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) ha predisposto in queste settimane un ricco calendario di iniziative, in occasione dell’ormai prossima Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’Autismo del 2 Aprile, con una particolare attenzione al mondo della scuola

Basilica di San Francesco ad Assisi illuminata di blu (foto di Andrea Cova)

La Basilica di San Francesco ad Assisi illuminata di blu in occasione della Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’Autismo dello scorso anno (foto di Andrea Cova)

Eventi, tavole rotonde, incontri e dibattiti aperti alla cittadinanza, cineforum: come molte altre organizzazioni, anche l’ANGSA Umbria (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) ha predisposto in queste settimane un ricco calendario di iniziative, in occasione dell’ormai prossima Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’Autismo del 2 Aprile, voluta in tale data dalla Risoluzione delle Nazioni Unite 62/139 del 18 dicembre 2007, all’insegna del blu come colore simbolo.
Grande spazio, quest’anno, l’ANGSA Umbria ha dato in particolare al confronto con il mondo della scuola. Proprio oggi, infatti, 26 marzo, vi è stato a Foligno l’ultimo di quattro incontri intitolati Autismo e scuola. Modelli e percorsi di integrazione (i precedenti a Perugia, Bastia Umbra e Terni). Grazie poi alla collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale, con Maria Pia Serlupini, garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza per l’Umbria e con Angiolo Pierini, neuropsichiatra infantile e referente dell’ASL Umbria 2, tutte le scuole che hanno aderito stanno dedicando parte della loro programmazione alla tematica e coloreranno il loro edificio con grappoli di palloncini blu.

Ripetendo poi un’iniziativa che lo scorso anno ha avuto un’ottima riuscita, ci sarà spazio in questi giorni per il cinema, con The Special Need di Carlo Zoratti, della cui genesi, realizzazione e diffusione il nostro giornale ha già avuto occasione di occuparsi.
Lungamente applaudito nel 2013 al prestigioso 66° Festival del Film di Locarno, in Svizzera, dove ha concorso al Pardo d’Oro, nella categoria Cineasti del presente (Premio George Foundation), The Special Need è nato dall’idea di seguire Enea, giovane con autismo in viaggio con un amico fuori dai confini italiani, alla ricerca di una possibile soddisfazione dei propri desideri affettivi, sentimentali e sessuali. Un’opera voluta anche e forse soprattutto per tenere vivo il dibattito sulle possibili soluzioni al problema diffuso della sessualità delle persone con disabilità.
Dopo la proiezione della mattinata di oggi, 26 marzo, a Foligno, The Special Need arriverà il 28 marzo a Perugia (Cinema Meliés, ore 10), Bastia Umbra (Cinema Esperia, ore 10), Spoleto (Sala Frau, ore 10) e Terni (Sala dell’Orologio del Caos, ore 10). «Il cinema – viene sottolineato dall’ANGSA Umbria – si conferma dunque una delle arti e degli strumenti di comunicazione migliore per l’autismo e per la nostra Associazione che, ricordiamo, ha recentemente avviato anche in Umbria il Progetto Cinemanchìo per il cinema Autism Friendly».
A proposito di quest’ultimo riferimento, va ricordato come le parole Friendly Autism Screening caratterizzino uno specifico procedimento di ambiente – sul quale basa una parte delle proprie attività il citato progetto di inclusione culturale Cinemanchìo -, che consente a chi presenta determinati disturbi, come appunto l’autismo o altre forme di disabilità, di vivere senza problemi l’esperienza cinematografica, con le luci in sala che non vengono spente del tutto, i suoni leggermente più bassi, la libertà di movimento durante la proiezione e l’assenza di pubblicità prima del film.

Anche in Umbria, naturalmente, in occasione del 2 aprile, così come in tante altre località d’Italia e del mondo, sarà Light it up Blue, con i principali monumenti delle città che si coloreranno di blu.
Si terrà inoltre il Piediblus, in collaborazione con le USL Umbria 1 e 2, che coinvolgerà diverse linee di camminatori, vale a dire cittadini e amanti delle passeggiate, che cammineranno tutte le sere per le vie delle città umbre, portando dei palloncini blu in mano e fermandosi durante il percorso per riflettere sulla problematica.
E ancora, proprio nella giornata del 2 aprile, sarà la volta di Blue Trek, percorso guidato a Compignano, frazione di Marsciano, organizzato dall’ANGSA in collaborazione con l’Associazione Culturale L’Olivo e La Ginestra. In questo caso ai partecipanti sarà consegnato un simbolico palloncino blu da tenere in mano durante la passeggiata e nel pomeriggio ci sarà spazio per varie attività laboratoriali (lana, intreccio, musica e visita in fattoria).

E da ultimo, ma non ultimo, il tavolo di condivisione esperienziale intitolato Identificare i disturbi dello spettro autistico: modelli di intervento e strumenti idonei, in programma per il 5 aprile presso il Centro Diurno La Semente, a Limiti di Spello (ore 16.30).
«Sarà l’occasione giusta – dichiarano dall’ANGSA umbra – per condividere con gli esperti del settore e le Istituzioni esperienze, dubbi, domande e progetti futuri». (S.B.)

Per i dettagli dei singoli eventi, consultare la Pagina Facebook dell’ANGSA Umbria di Angsa Umbria Onlus, a questo link. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Ufficio Stampa ANGSA Umbria (Alessia Chiriatti), comunicazione@angsaumbria.org.

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