Un intervento della Protezione Civile, per mettere in sicurezza una persona con disabilità in una situazione di grave emergenza
Fare il punto sullo stato dell’arte in merito ai temi della pianificazione dell’emergenza e della gestione del soccorso in presenza di chi abbia specifiche necessità, tra cui persone con disabilità, bambini e anziani, a partire dalle esperienze maturate sull’argomento in àmbito nazionale e internazionale: è questo l’obiettivo principale del Convegno Internazionale intitolato Per una sicurezza inclusiva – Help for All, in programma per domani, 5 aprile, presso l’Istituto Superiore Antincendi di Roma (Via del Commercio, 13, ore 9-17.30).
L’iniziativa è promossa dall’Osservatorio Nazionale sui temi della sicurezza e del soccorso alle persone con esigenze speciali, istituito nell’àmbito del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, del quale fanno parte anche esperti provenienti dal mondo delle Associazioni e delle cui attività – come si può vedere anche a questo link – il nostro giornale si è sempre puntualmente occupato in questi anni.
«La tutela delle persone con disabilità – spiegano i promotori del Convegno – e, più estesamente, delle persone con specifiche necessità in condizioni di emergenza, è un tema di grande interesse per il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, che vi ha posto particolare attenzione nell’àmbito di specifiche norme tecniche e ha sviluppato iniziative volte ad accrescere le competenze degli operatori del soccorso e la consapevolezza dei cittadini, dagli addetti alla gestione delle emergenze nei luoghi lavoro fino alle stesse persone con disabilità, direttamente o per il tramite delle Associazioni che le rappresentano. Su questi aspetti, in particolare, è operativo dal 2015 l’Osservatorio Nazionale sui temi della sicurezza e del soccorso alle persone con esigenze speciali, che sia in questa occasione, che in altri momenti formativi e informativi, è del tutto in linea con i contenuti della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità (articolo 11: Situazioni di rischio ed emergenze umanitarie, “Gli Stati Parti adottano, in conformità agli obblighi derivanti dal diritto internazionale, compreso il diritto internazionale umanitario e le norme internazionali sui diritti umani, tutte le misure necessarie per garantire la protezione e la sicurezza delle persone con disabilità in situazioni di rischio, incluse le situazioni di conflitto armato, le emergenze umanitarie e le catastrofi naturali”), e con le più recenti indicazioni emerse nell’ambito della Conferenza Mondiale di Sendai sulla riduzione dei disastri del 2015».
Rimandando i Lettori al programma completo dell’importante appuntamento (a questo link), segnaliamo qui i titoli delle tre sessioni in cui sarà ripartita la giornata (La sicurezza inclusiva e il soccorso: riflessioni sullo stato dell’arte, moderata da Angelo Porcu del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco; Esperienze a confronto: la gestione del soccorso, moderata da Consuelo Agnesi di CERPA Italia-Centro Europeo per la Ricerca e la Promozione dell’Accessibilità; Esperienze a confronto: la pianificazione dell’emergenza, moderata da Fabrizio Mezzalana della FISH-Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), seguite dalla tavola rotonda Il soccorso inclusivo alla luce del programma di attuazione biennale per la promozione dei diritti e l’integrazione delle persone con disabilità (DPR 12 ottobre 2017) e del nuovo codice sulla protezione civile (D.Lgs n.1 del 2 gennaio 2018), moderata da Claudio Arrigoni della redazione di InVisibili, blog del «Corriere della Sera.it». (S.B.)
A questo link è disponibile il programma completo del convegno del 5 aprile. Per approfondire la materia, accedere al nostro testo intitolato Soccorrere tutti significa soccorrere meglio (a questo link), al cui fianco vi è il lungo elenco dei contributi da noi pubblicati in questi anni.
Il convegno disporrà del servizio di interpretariato LIS e della sottotitolazione. Per ulteriori informazioni: helpforall@vigilfuoco.it.
