Per la terza edizione consecutiva, anche l’AITO (Associazione Italiana Terapisti Occupazionali) è presente in questi giorni a Exposanità, la ventunesima Mostra Internazionale al Servizio della Sanità e dell’Assistenza, in corso di svolgimento a Bologna fino al 21 aprile, già presentata in altra parte del nostro giornale. Oltre infatti a uno stand informativo, l’Associazione si è resa protagonista dell’organizzazione di alcuni workshop, già a partire da oggi, 18 aprile (se ne legga a questo link il programma completo), che consentiranno di conoscere meglio le competenze del terapista occupazionale, approfondendone alcuni specifici campi d’azione, dai disordini dell’integrazione sensoriale, all’economia articolare nelle malattie reumatiche, dall’accessibilità e fruibilità dell’ambiente domestico per le persone in carrozzina, alla valutazione e alle performance di utenti che utilizzano ausili per la mobilità, con una panoramica, inoltre, sui rischi della persona in ambiente lavorativo.
Da segnalare anche il corso-convegno del 20 aprile, denominato Nuovi bisogni di salute: soluzioni di costo efficacia, curato da Gabriella Casu dell’Ufficio di Presidenza di AITO, durante il quale si focalizzerà l’attenzione sulla buona qualità dell’assistenza sanitaria.
«L’attenzione simultanea a problemi multipli e complessi – spiega la stessa Gabriella Casu -, agli aspetti funzionali e alla qualità della vita e la necessaria interazione tra cure mediche, sociali e di supporto contribuiscono a rendere difficile l’approccio e l’assistenza. Questo corso-convegno vuole essere da stimolo alla riflessione sull’importanza della valutazione a trecentosessanta gradi, multidimensionale e multiprofessionale, e su come questa debba essere gestita per dare risposte appropriate, efficaci e soprattutto efficienti al bisogno del cittadino».
Al termine dell’incontro, è prevista infine la premiazione di un interessante concorso fotografico rivolto alle scuole medie superiori dal tema La disabilità non è una coraggiosa lotta o il coraggio di affrontare le avversità. La disabilità è un’arte. È un modo ingegnoso di vivere”, organizzato dall’AITO in collaborazione con l’Università di Modena e Reggio Emilia e finalizzato ad avvicinare gli studenti ai concetti di disabilità, per favorire l’inclusione e la partecipazione. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: segreteriapresidenza@aito.it.
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