È stato il Coordinamento Etico dei Caregivers di Pisa ad organizzare nella città toscana, per sabato 21 aprile, un incontro con Iacopo Melio, autore, tra l’altro, di Faccio salti altissimi. La mia storia oltre le barriere, tra ruote bucate e amori fuori tempo (Mondadori, 2018).
«Il mondo della disabilità ha trovato una nuova voce – si legge nella locandina dell’evento -, Iacopo Melio fa le cose che fanno migliaia di suoi coetanei, solo che le fa da una carrozzina. Con la sua Associazione #vorreiprendereiltreno ha realizzato progetti importanti e ogni giorno si batte contro i piccoli e grandi soprusi di cui sono vittime i disabili».
E certamente Melio – “firma” notata anche sulle pagine di questo giornale – è una figura interessante. Classe ’92, studente di Scienze Politiche, curriculum in “Comunicazione, Media e Giornalismo” all’Università di Firenze (Scuola “Cesare Alfieri”), si distingue per impegno, tenacia e ironia, quando, nel 2014, realizza e promuove la campagna di sensibilizzazione per l’abbattimento delle barriere architettoniche denominata #vorreprendereiltreno, ottenendo un risalto mediatico internazionale; e quando, nell’anno seguente, fonda l’omonima Associazione per portare avanti progetti inerenti alla disabilità e non solo. Un attivismo che nel 2017 gli è valso il Premio del Cittadino Europeo, istituito dal Parlamento Europeo.
«Orgoglioso e rompiscatole quanto basta, con quattro ruote per spostarsi perché nato comodo», dice di sé nella biografia pubblicata nel suo sito, dal quale è possibile farsi un’idea del suo modo di porsi.
L’incontro con Melio – che si terrà, come detto, sabato 21 a Pisa (Officine Garibaldi, Via Gobetti, 39, 16.30) – sarà moderato da Antonia Casini, giornalista della «Nazione», e prevede alcune letture a cura di Daniela Bertini dell’Associazione Il Gabbiano e le performance del Coretto del Caregivers e Voices in the Wind con Fiorenza Messicani. (Simona Lancioni)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: caregiverspisa@gmail.com.
Il presente testo riprende per gentile concessione – con alcuni riadattamenti al diverso contenitore – quanto già pubblicato in una nota di Informare un’H-Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli, Peccioli (Pisa).