«Di cosa si parla quando si fa riferimento alle norme sul “Dopo di Noi”? Ci si riferisce ad alcuni strumenti giuridici che possono essere utilizzati dalle persone affette da disabilità dopo la perdita di entrambi i genitori che si occupano di assisterle. Alcuni sono disciplinati dalla Legge n. 112 del 2016 (entrata in vigore il 25 giugno 2016). Altri istituti che rispondono alle stesse finalità erano già disciplinati dal Codice Civile o erano già applicati nella prassi».
Incomincia così l’agile guida operativa realizzata da Federnotai (il sindacato dei notai italiani), disponibile gratuitamente a tutti (a questo link), che analizza appunto i vari strumenti utili ad assicurare alle famiglie di persone con disabilità opportunità che garantiscano a queste ultime un’assistenza morale e materiale rispettosa della loro dignità.
Vi si parla quindi di “trust”, di vincolo di destinazione, di contratto di affidamento fiduciario, ma anche di norme dirette a favorire la permanenza delle persone con disabilità nelle loro case o a promuovere esperienze di co-housing (“coabitazione”), per garantire la conservazione degli affetti e delle relazioni sociali e la fruizione in comune dei necessari servizi di assistenza. (S.B.)
Ricordiamo ancora il link al quale è disponibile la guida realizzata da Federnotai. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Ufficio Stampa Federnotai (Diesis Group), Manuela Izzo (manuela@diesis.it).