«I minori con disabilità incontrano enormi barriere al godimento dei propri diritti fondamentali: spesso sono esclusi dalla società, talvolta vivono in istituti o in altre strutture lontano dalle proprie famiglie. In tale contesto è possibile che i loro diritti di base (sanità e istruzione) siano negati o che siano esposti a violenze (sessuali, fisiche e psicologiche), tanto da renderli quasi sempre “i più vulnerabili tra i vulnerabili”. Partendo dalla cornice giuridica dell’autodeterminazione, fornita dalla Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza e dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, con questo incontro vogliamo focalizzare l’attenzione essenzialmente su tre aspetti: da una parte i rischi di stigmatizzazione e discriminazione di cui possono essere vittime i minori con disabilità nel contesto scolastico; dall’altra il rischio di costrizione in cui i minori con disabilità possono venirsi a trovare nel contesto familiare e del territorio al fine di favorire l’inclusione e scongiurare l’ingresso in comunità; e da ultimo, ma non ultimo, la giurisprudenza in relazione alla condizione del minore con disabilità e gli ostacoli al raggiungimento del pieno godimento dei suoi diritti».
Viene presentato così il convegno intitolato I minori con disabilità: protezione, inclusione e pari opportunità, organizzato per oggi, 14 maggio, presso l’Aula Magna della Corte d’Appello di Cagliari (Palazzo di Giustizia, Piazza della Repubblica, ore 16.30), da F4CR Network (Associazione Fight for Children’s Rights), in collaborazione con l’ABC Sardegna (Associazione Bambini Cerebrolesi).
Moderati da Fabio Cruccu, presidente di F4CR Network, i lavori dell’interessante incontro prevedono gli interventi di Marco Espa, presidente nazionale dell’ABC; Francesco Mola, pro-rettore dell’Università di Cagliari; Grazia Maria De Matteis, garante regionale della Sardegna per l’Infanzia e l’Adolescenza; Francesca Palmas del Centro Studi ABC, componente dell’Osservatorio sull’Inclusione Scolastica del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca; Rita Polo, presidente della Commissione Consiliare Politiche Sociali e Salute del Comune di Cagliari; Giuseppe Andreozzi, avvocato del Foro di Cagliari. (S.B.)
L’ingresso al convegno è libero, ma è gradita una prenotazione, inviando un messaggio a f4crnetwork@gmail.com, indirizzo al quale chiedere anche eventuali altre informazioni.