Lo sport veramente per tutti

«Questo evento sarà imperdibile per tutti coloro che vorranno conoscere e cimentarsi in numerose discipline e attività sportive adattate, ma sarà anche un’occasione per riflettere sulla fragilità e diffondere sempre più un messaggio di uguaglianza, che superi ogni tipo di barriera o di stereotipo riguardo alla disabilità»: così Francesco Mondini, presidente dell’Associazione AUSportiva, presenta la “Festa dello sport - Lo sport per tutti”, che tornerà il 9 giugno a Milano, all’interno del Grande Ospedale Metropolitano di Niguarda, prevedendo anche il “2° Gran Premio di Niguarda”

Locandina della "Festa dello sport 2018" di MilanoDopo il successo degli anni scorsi, tornerà il 9 giugno a Milano, all’interno del Grande Ospedale Metropolitano di Niguarda, la Festa dello sport- Lo sport per tutti, evento di sensibilizzazione e promozione sportiva, rivolto in particolar modo alle persone con disabilità.
La manifestazione è promossa dall’Associazione Sportiva Dilettantistica AUSportiva e dall’AUS Niguarda (Associazione Unità Spinale), in collaborazione con Spazio Vita Niguarda, con la struttura ospitante e con numerose Società Sportive Paralimpiche, oltreché con il Patrocinio del Municipio 9 del Comune di Milano, del CONI, del CIP Lombardia (Comitato Italiano Paralimpico) e tanti altri, oltre a quello di varie Federazioni Sportive Nazionali.

«Far conoscere, divulgare e promuovere nel territorio le attività sportive per le persone con disabilità è l’obiettivo principale della Festa dello sport – rileva Francesco Mondini, presidente di AUSportiva – giornata che nasce per condividere momenti di gioia e di divertimento. Quest’anno, inoltre, grazie alla disponibilità del Club Clay Regazzoni, grande sostenitore dell’Unità Spinale di Niguarda, e della Scuderia Ferrari Club di Como, vi sarà una vetrina di auto d’epoca da sogno».
«La Festa dello sport – prosegue Mondini – costituisce un momento imperdibile per tutti coloro che vogliono conoscere e cimentarsi in numerose discipline e attività sportive adattate. Ma non sarà solo un momento di divertimento e di socializzazione: sarà infatti anche un’occasione per riflettere sulla fragilità ed è importante che il messaggio di uguaglianza, che supera ogni tipo di barriera o di stereotipo riguardo alla disabilità, sia sempre più diffuso. Lo sport, infatti, è un mezzo che ci rende tutti uguali, ed è per questo che l’AUS e l’AUSportiva sono orgogliose di tornare ad ospitare questa importante manifestazione nella loro sede».
«Spazio Vita Niguarda – aggiunge Maria Giovanna Oliva, presidente di tale Cooperativa Sociale – promuove attività che favoriscono l’incontro tra le persone con disabilità e la cittadinanza, perché solo con la conoscenza e la frequentazione reciproca si possono abbattere quei pregiudizi mentali e culturali che molto spesso impediscono una reale inclusione delle persone con disabilità».

Questa edizione della Festa dello sport – Lo sport per tutti conta di raggiungere un pubblico molto vasto e diversificato, oltre ai degenti e agli ex degenti dell’Unità Spinale di Niguarda.
Nel dettaglio, il programma delle numerose iniziative prenderà il via con il workshop intitolato Sport terapia idee ed esperienze a confronto e proseguirà con le dimostrazioni delle discipline sportive, che si alterneranno, fino al pomeriggio inoltrato, nelle strutture sportive al secondo piano dell’Unità Spinale di Niguarda, e all’esterno di essa.
Durante tutta la giornata, inoltre, verranno allestiti gli stand delle tante Associazioni Sportive e delle società di ausili che faranno da contorno all’intera manifestazione.

E da ultimo, ma non ultimo, come già anticipato, grazie all’intervento del Club Clay Regazzoni e della Scuderia Ferrari Club di Como, dalle 11 vi sarà il 2°Gran Premio di Niguarda, in ricordo del grande pilota di Formula 1 Clay Regazzoni che, paraplegico dal 1980 in seguito ad un incidente, si dedicò con passione alla solidarietà, fondando l’Associazione Aiutiamo la Paraplegia – Fans Club Clay Regazzoni. Quest’ultimo ha fornito nel corso degli anni un costante sostegno a numerose strutture, tra cui l’Unità Spinale Unipolare di Niguarda e anche dopo la scomparsa di Regazzoni nel 2006, la sua famiglia continua a sostenerne le attività di raccolta fondi, promuovendo inoltre la sensibilizzazione di molti ragazzi delle scuole con le attività organizzate presso il Clay Regazzoni Memorial Room di Lugano. (J.G. e S.F.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: segreteria.ausportiva@gmail.com (Jennifer Gangi); ufficiostampa@ausniguarda.it (Silvia Ferrario).

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