Sta diventando sempre più ricco l’elenco delle organizzazioni che hanno aderito al Secondo Manifesto sui diritti delle Donne e delle Ragazze con Disabilità nell’Unione Europea, e non solo da un punto di vista quantitativo, ma anche qualitativo, se è vero che ne stanno arrivando numerose anche da mondi diversi rispetto a quello strettamente impegnato sul fronte della disabilità.
Si parla innanzitutto dell’Associazione La città felice e della Rete La Ragna Tela, entrambe di Catania ed entrambe espressione del femminismo.
Sono quindi ormai parecchie le Associazioni femminili e femministe che hanno aderito al Secondo Manifesto, e in questo è possibile vedere il segno che il riconoscimento e il rispetto dei diritti delle donne con disabilità iniziano ad essere percepiti dalle donne come temi di propria competenza.
La più recente adesione, poi, è arrivata da A buon diritto. Associazione per le libertà, una ONLUS costituitasi nell’ottobre del 2001 su iniziativa del suo presidente Luigi Manconi, che è stato, tra l’altro, anche presidente della Commissione Speciale per la Tutela e la Promozione dei Diritti Umani nel Senato della Legislatura.
L’Associazione è stata fondata allo scopo di promuovere alcune questioni di grande rilievo pubblico, relative all’esercizio di diritti riconosciuti dal nostro ordinamento, ma non adeguatamente tutelati, o il cui riconoscimento viene messo in mora, contrastato oppure ritardato nei fatti.
Valentina Calderone, che dirige A buon diritto, spiega che la ONLUS «dedica grande attenzione ai temi dell’immigrazione, della privazione della libertà, del fine vita e della libertà terapeutica, edin generale alla promozione del pieno riconoscimento della dignità delle persone. Inoltre vogliamo sottolineare che tra le nostre attività vi è la redazione e la cura del Rapporto sullo stato dei diritti in Italia, che aggiorniamo costantemente dal 2013. Nel Rapporto viene dedicata una sezione specifica alle tematiche della disabilità, e quindi l’adesione al Secondo Manifesto Europeo rappresenta per noi un passo coerente nell’àmbito del nostro impegno e orientamento». (Simona Lancioni)
La presente nota rielabora, per gentile concessione – con alcuni riadattamenti al diverso contenitore – due diversi testi già apparsi nel sito di Informare un’H-Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli, Peccioli (Pisa).
Per approfondire ulteriormente il tema trattato, oltreché fare riferimento al lungo elenco di testi da noi pubblicati, presente a questo link, nella colonnina a destra dell’articolo intitolato Continuano le adesioni al Manifesto sui diritti delle donne con disabilità, si può anche accedere al sito di Informare un’h, alle Sezioni dedicate rispettivamente ai temi: Tutto sul Secondo Manifesto Europeo sui Diritti delle Donne e Ragazze con Disabilità, La violenza nei confronti delle donne con disabilità e Donne con disabilità. Per ulteriori informazioni: info@informareunh.it.
Le organizzazioni che hanno aderito finora al Secondo Manifesto sui diritti delle Donne e delle Ragazze con Disabilità nell’Unione Europea:
° A buon diritto. Associazione per le libertà
° ADV (Associazione Disabili Visivi)
° AIAS Bologna (Associazione Italiana Assistenza Spastici)
° AIPD (Associazione Italiana Persone Down)
° AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla)
° Associazione Blindsight Project
° Associazione Differenza Donna
° Associazione Femminile Maschile Plurale, Ravenna
° AUS Montecatone (Associazione Utenti Unità Spinale Montecatone), Imola (Bologna)
° Casa delle donne, Ravenna
° CERPA Italia (Centro Europeo di Ricerca e Promozione dell’Accessibilità)
° CGIL Catania, Dipartimento Politiche di Genere
° CGIL Nazionale, Ufficio Politiche Attive per le Disabilità
° Collagene VI Italia
° DPI Italia (Disabled Peoples’ International)
° Emilia-Romagna. Assemblea Legislativa: Commissione per la Parità e per i Diritti delle Persone
° FIRST (Federazione Italiana Rete Sostegno e Tutela dei diritti delle persone con disabilità)
° FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap)
° La città felice, Catania
° La Ragna-Tela, Catania
° UDI Catania (Unione Donne in Italia)
° UILDM Nazionale (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare)