Istituito nel 1820, l’Orto Botanico di Lucca non è solo un bellissimo giardino storico, ma un vero e proprio museo, che può contare su una continua crescita di visite, anche grazie ai numerosi interventi di valorizzazione attuati in questi anni, tra cui quelli rivolti all’accessibilità. Infatti, dopo i percorsi tattili e sensoriali attuati per le persone con disabilità visiva, da qualche mese è più accessibile anche alle persone con disabilità motoria, con il suo nuovo sentiero pensato per chi si muove in carrozzina.
Si tratta di un percorso di circa 200 metri, che collega il sotterraneo e la Casermetta San Regolo con la porta di Via del Giardino Botanico – quella adibita ad ingresso delle persone con disabilità -, fino al laghetto dalla parte opposta. La soluzione adottata per il sentiero, con un piano a doghe di legno, è stata scelta perché ritenuta più ecologica e adatta esteticamente: i problemi di drenaggio e la presenza delle radici degli alberi, infatti, hanno sconsigliato la realizzazione di opere fisse più invasive e poco permeabili alle acque di scolo.
I lavori sono stati finanziati dall’Opera delle Mura per un importo di 30.000 euro e hanno ricevuto l’approvazione di Paolo Bonassin, consigliere dell’ANMIL (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro), che sin dall’inizio ne ha seguito e testato la realizzazione. (S.B.)
Ringraziamo per la segnalazione Informare un’H-Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli, Peccioli (Pisa).