Oggi, 5 luglio, tra i temi al centro del Parlamento Europeo, riunito in seduta plenaria, vi è anche quello della partecipazione politica e del diritto di voto per tutte le persone con disabilità.
Un ampio dibattito in tal senso, con la partecipazione della Commissione Europea, è stato richiesto infatti dall’eurodeputata Cecilia Wikström, presidente della Commissione Petizioni del Parlamento Europeo, che nel mese di marzo scorso aveva anche presentato un’Interrogazione sulla medesima questione.
Si tratta di un tema destinato ad assumere sempre maggiore visibilità nei mesi a venire, in vista delle Elezioni Europee del 2019 e di varie consultazioni nei Paesi Membri dell’Unione. Un tema sul quale già da tempo documentiamo il grande impegno dell’EDF (Forum Europeo sulla Disabilità), che nell’autunno dello scorso anno, ad esempio, durante il proprio Consiglio Direttivo in Estonia, aveva tratteggiato un quadro ancora molto diffuso, fatto di seggi elettorali con barriere architettoniche, di mancata traduzione delle informazioni e dei documenti in linguaggi accessibili alle persone con disabilità visiva o uditiva o in linguaggio “facile da leggere” (Easy to Read), per le persone con disabilità intellettiva.
In quella stessa sede, l’EDF aveva deciso quindi di lanciare una specifica campagna, verso il voto continentale del prossimo anno, appellandosi «al Parlamento Europeo e a tutti i Governi affinché rivedano le loro leggi e procedure, così da assicurare a tutte le persone con disabilità l’esercizio del proprio diritto al voto, al pari degli altri cittadini».
E ancora, per rendere più incisiva la propria azione, il Forum ha anche avviato una preziosa collaborazione con il CESE (Comitato Economico e Sociale Europeo), arrivando poi a presentare la propria campagna e il relativo manifesto durante il 4° Parlamento Europeo delle Persone con Disabilità, del 6 dicembre a Bruxelles, organizzato congiuntamente all’Europarlamento, in occasione della Giornata Europea delle Persone con Disabilità del 3 Dicembre. (S.B.)
Ringraziamo Luisella Bosisio Fazzi per la collaborazione.
Il dibattito di oggi, 5 luglio, al Parlamento Europeo, sulla partecipazione politica e il diritto di voto delle persone con disabilità, può essere seguito in diretta a questo link (va per altro sottolineata e biasimata la mancanza di sottotitoli).