L’accessibilità culturale alle persone con disabilità la farà da protagonista il 12 luglio a Sassari, durante il XIII Sardinia Film Festival, manifestazione organizzata dal Cineclub Sassari e questo grazie alla preziosa partnership con Cinemanchìo, il progetto di inclusione culturale promosso da varie Associazioni, di cui tanto spesso il nostro giornale si è occupato, presentato lo scorso anno alla Mostra del Cinema di Venezia.
Saranno infatti ben tre gli appuntamenti in programma, a partire dalla tavola rotonda (ore 16) del Palazzo di Città (Teatro Civico), intitolata Accessibilità culturale e inclusione sociale, cui parteciperanno – dopo i saluti di Marta Manconi, event manager del Sardinia Film Festival – Stefano Pierpaoli, coordinatore nazionale di Cinemanchìo; Stefano Sotgiu, responsabile della Neuropsichiatria Infantile dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Sassari e delegato del Rettore dell’Università di Sassari per la disabilità e i DSA (Disturbi Specifici di Apprendimento); Ignazio Cao, presidente dell’ENS di Sassari (Ente Nazionale Sordi); Daniela Trunfio, presidente dell’Associazione Torino + Cultura Accessibile; Giovanna Tuffu, presidente dell’ANGSA di Sassari (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici); Raimondo Piras, presidente del Consiglio Regionale UICI della Sardegna (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti); Valeria Cotura della FIADDA (Famiglie Italiane Associate in Difesa dei Diritti egli Audiolesi).
L’incontro – patrocinato dall’Università di Sassari (con crediti formativi per gli studenti di Scienze dell’Educazione) – sarà moderato dal giornalista Antonio Meloni e reso accessibile alle persone sorde grazie alla collaborazione con l’Associazione On Air.
Successivamente, nella stessa sede (ore 18.30), verrà offerto con ingresso gratuito il film d’animazione Pets, vita da animali, proiezione realizzata con il sistema Autism Friendly, grazie alla collaborazione dell’ANGSA di Sassari.
Si tratta, lo ricordiamo, di uno specifico procedimento di ambiente – sul quale basa una parte delle proprie attività il citato progetto Cinemanchìo -, che consente a chi presenta determinati disturbi, come appunto l’autismo o altre forme di disabilità, di vivere senza problemi l’esperienza cinematografica, con le luci in sala che non vengono spente del tutto, i suoni leggermente più bassi, la libertà di movimento durante la proiezione e l’assenza di pubblicità prima del film.
E da ultimo, ma non certo ultimo, un appuntamento di grande spessore culturale è previsto in serata (ore 21), in Piazza Santa Caterina, con la proiezione a ingresso gratuito dell’ultimo film di Paolo e Vittorio Taviani, Una questione privata, accessibile alle persone con disabilità visiva e uditiva, grazie ai servizi di audiodescrizione e sottotitolazione.
«Sassari – sottolinea Giovanna Tuffu – sarà quindi il teatro di tre eventi ricchi di significato che costituiranno una tappa decisiva per introdurre anche in Italia gli strumenti che rendono accessibile la cultura a milioni di persone e famiglie che ancora oggi vengono escluse dall’esperienza cinematografica». (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: angsassarionlus@gmail.com.