Scuole della Campania: la parola passa agli Enti Locali

«La Regione Campania ha fatto il proprio dovere, ora gli Ambiti Territoriali e i Comuni dovranno attivare i servizi. Dal canto nostro, monitoreremo e denunceremo gli Enti Locali che non garantiranno il diritto all’istruzione dal primo giorno di scuola»: così Daniele Romano, presidente della FISH Campania, commenta l’approvazione, da parte della Regione Campania, di due Decreti tramite i quali sono state anticipate agli Enti Locali le risorse necessarie a garantire senza ritardi il trasporto e l’assistenza specialistica agli alunni con disabilità delle scuole secondarie di secondo grado

Alunno in carrozzina e professoressa«La Regione Campania ha fatto il proprio dovere e soprattutto l’assessore alle Politiche Sociali Lucia Fortini ha dimostrato ancora una volta la sua attenzione verso le politiche giuste per la disabilità, anticipando le risorse per garantire i servizi di assistenza specialistica e il trasporto per gli studenti con disabilità».
Così Daniele Romano, presidente della FISH Campania (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), commenta l’approvazione, avvenuta il 2 agosto scorso, da parte dell’Assessorato Regionale alle Politiche Sociali, di due Decreti (nn. 262 e 263), tramite i quali sono state anticipate agli Ambiti Territoriali e ai Comuni le risorse necessarie a garantire in maniera corretta e senza ritardi il trasporto scolastico e l’assistenza specialistica agli alunni con disabilità delle scuole secondarie di secondo grado, in attesa del riparto dallo specifico fondo Ministeriale.
Complessivamente sono stati stanziati i primi 4,6 milioni, poco meno di metà per il trasporto scolastico e il sostegno delle rette per convitto/semiconvitto degli alunni con disabilità sensoriale (2.523.567,50) e poco meno di metà per i relativi servizi di assistenza specialistica (2.122.137,58).
Grazie dunque a questo anticipo della Regione Campania, sin da subito avranno a disposizione il 70% delle risorse necessarie quegli Ambiti Territoriali e quei Comuni che hanno presentato la rendicontazione delle risorse per le due annualità precedenti, il 50% quelli invece che non hanno presentato tale rendicontazione.

«Ora – aggiunge Romano – spetta agli Ambiti Territoriali e ai Comuni attivare i servizi di assistenza specialistica e il trasporto, e tuttavia siamo consapevoli che non sarà semplice che questi interventi vengano garantiti dal primo giorno di scuola. Facendo infatti riferimento allo scorso anno, la Regione Campania inviò le risorse agli Ambiti in anticipo, ma molti di essi attivarono i servizi in ritardo, come accadde ad esempio nella Provincia di Caserta, ove furono avviati addirittura nel mese di marzo, ovvero a pochi mesi dal termine della scuola».
«Chiediamo pertanto – conclude il Presidente della FISH Campania – che la Regione Campania e l’Assessore Fortini continuino a far sentire la propria presenza anche nel controllare tra un mese lo stato dell’arte di attivazione di questi servizi. Dal canto nostro, monitoreremo e denunceremo gli Enti Locali che non garantiranno il diritto all’istruzione dal primo giorno di scuola». (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: federhand.fishcampania@gmail.com.

Share the Post: