Le donne con disabilità e il potere di incidere sulla propria vita
«Ogni tanto – scrive Simona Lancioni – mi sorprendo ad aspettare che le donne con disabilità, orfane di un femminismo che le ha considerate ben poco, diventino “genitrici di se stesse”. Che riguardo al tema “genere e disabilità”, passino dal “me ne occupo se capita” al “faccio in modo che capiti, perché ho capito che devo impegnarmi personalmente nelle cose che mi riguardano”. Che spostino il tema dal cassetto delle “varie ed eventuali”, dove spesso tendono a riporlo, a quello delle priorità»