«Con iniziative come queste puntiamo ad informare famiglie e figure professionali che si occupano di persone con problemi del neurosviluppo, riguardo alla possibilità di apprendimento e sviluppo delle abilità. Nella sclerosi tuberosa, infatti, la rara malattia genetica multisistemica di cui la nostra Associazione si occupa, sono molto frequenti casi di autismo e disturbi del comportamento».
Così dall’AST (Associazione Sclerosi Tuberosa) viene presentata la ripresa del percorso denominato Interventi psicoeducativi per persone con disturbi del neurosviluppo, che nei mesi scorsi si era articolato su alcuni incontri in Basilicata e in Sardegna, e che arriverà ora venerdì 14 e sabato 15 settembre a Trento (Sala Rosa del Palazzo della Ragione, Via Antonio Gazzoletti, 2), approdando poi a Bologna (Aula Magna della Fondazione ANT Italia, Via Jacopo di Paolo, 36), nel successivo fine settimana di venerdì 21 e sabato 22 settembre.
L’obiettivo è sostanzialmente quello di diffondere l’informazione relativa alle strategie abilitative ed educative di persone con disabilità intellettiva e disturbi comportamentali e anche in questi prossimi appuntamenti a condurre i lavori sarà Lucio Moderato, psicologo e psicoterapeuta, docente di Psicologia della Disabilità all’Università Cattolica di Milano, direttore dei Servizi Innovativi per l’Autismo alla Fondazione Istituto Sacra Famiglia di Cesano Boscone (Milano), che nell’ultima parte delle giornate di sabato offrirà consulenze gratuite a caregiver di persone con Sclerosi Tuberosa. (S.B.)
A questo link è disponibile il programma completo delle giornate di Trento, a quest’altro quello delle giornate di Bologna. Gli incontri sono aperti a tutti (famiglie, associazioni, caregiver professionali o studenti). La partecipazione è gratuita (con iscrizione obbligatoria). Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@sclerosituberosa.org.