Quella di domani, 18 settembre, a Rimini, sarà una giornata tutta dedicata ai diritti delle persone con disabilità, all’insegna dell’ormai celebre motto internazionale del movimento per i diritti delle persone con disabilità, Nulla su di Noi, senza di Noi, tra incontri, riflessioni e altre performance, a cura dell’organizzazione non governativa EducAid, in collaborazione con il Comune della città romagnola.
Si incomincerà presso il Chiostro della Biblioteca Gambalunga (ore 17), con l’incontro intitolato Disabilità ed emancipazione, introdotto dal vicesindaco di Rimini Gloria Lisi, cui interverranno – insieme a Riccardo Sirri di EducAid – Giampiero Griffo e Rita Barbuto, due tra le più note e autorevoli figure el movimento per i diritti delle persone con disabilità.
Componente del Direttivo Mondiale di DPI (Disabled Peoples’ International), Griffo – che è stato uno dei “padri italiani” della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità – è anche presidente della RIDS (Rete Italiana Disabilità e Sviluppo), l’alleanza strategica avviata nel 2011 da due organizzazioni non governative – l’AIFO (Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau) e la stessa EducAid – insieme a due organizzazioni di persone con disabilità, quali DPI Italia (Disabled Peoples’ International) e la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), per occuparsi di cooperazione allo sviluppo delle persone con disabilità, in àmbito internazionale.
Barbuto dirige invece DPI Italia e si occupa di elaborazione e gestione di progetti internazionali sulla disabilità. Formatrice esperta per EducAid, è stata la prima persona in carrozzina ad entrare nella Striscia di Gaza, nell’àmbito dello specifico progetto We Work, per svolgere attività di consulenza alla pari, come a suo tempo raccontato anche sulle nostre pagine.
Successivamente (ore 18.30), è in programma una visita guidata alla mostra fotografica I am a woman. No more and no less (“Sono una donna. Niente di più, niente di meno”), inaugurata nei giorni scorsi presso la Galleria dell’Immagine di Palazzo Gambalunga.
Si tratta di una serie di scatti – realizzati all’interno del citato progetto di EducAid e DPI Italia – che raccontano storie di donne palestinesi con disabilità, a cura di Andrea and Magda photographers, per affermare – attraverso un linguaggio lontano da toni paternalistici e assistenzialistici – i diritti delle persone con disabilità e le loro potenzialità oltre stereotipi e pregiudizi, in un contesto, quello appunto palestinese, in cui tale condizione è fortemente stigmatizzata, tanto nella sfera familiare, quanto in quella sociale.
Sono immagini che raccontano con ironia, forza e luminosità storie di riscatto di donne palestinesi con disabilità che grazie allo studio, al lavoro e a tanto impegno, hanno realizzato il loro percorso di autonomia e autodeterminazione (se ne legga ampiamente anche a questo link).
Dopo un aperitivo a base di specialità palestinesi (ore 19.30), in serata (ore 21) è in programma al Teatro degli Atti uno spettacolo di narrazione di Roberto Mercadini ad ingresso libero.
L’artista – che con oltre centocinquanta date all’anno, porta in giro per l’Italia i suoi monologhi poetici su temi che spaziano dalla Bibbia ebraica all’origine della filosofia, dall’evoluzionismo alla felicità – proporrà per l’occasione il suo lavoro Diversamente disabili. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Michela Fabbri (michela.fabbri@educaid.it).