«Questo convegno sarà un’occasione preziosa, per confrontarsi su temi e questioni rilevanti per la presa in carico globale della Persona con lesione al midollo spinale. La multidisciplinarietà deve essere strumento per il raggiungimento degli obiettivi riabilitativi che devono essere concordati con la Persona stessa, fornendo un’opportunità di crescita importante tanto per gli operatori del settore che per le tante Persone con lesione midollare del nostro Paese».
Così Vincenzo Falabella, presidente della FAIP (Federazione Italiana Associazioni Paratetraplegici), presenta il prossimo convegno del CNOPUS (Coordinamento Nazionale Operatori Professionali Unità Spinali), in programma dal 25 al 27 ottobre all’Hotel Villa Eur di Roma, evento intitolato Unità Spinale e Riabilitazione Globale: ricerca, domande e risposte appropriate.
«In questa due giorni – spiegano dal CNOPUS – ci proponiamo di approfondire i temi centrali della presa in carico globale della Persona con lesione al midollo spinale, da quelli assistenziali a quelli riabilitativi. E del resto, il rispetto delle competenze di tutti gli operatori professionali che concorrono alla cura, all’assistenza e alla riabilitazione – intendendo per riabilitazione anche gli aspetti sociali e psicologici riguardanti le Persone con lesione midollare prese in carico dai Servizi di Unità Spinale – è sempre stato al centro delle attenzioni del nostro Coordinamento, a partire dal Manifesto del Lavoro in Equipe [Team Multidisciplinare in Unità Spinale, N.d.R.], presentato nel 2009 al Convegno di Firenze dell’ISCOS (International Spinal Cord Society). Oggi, per altro, si impone in modo determinante la necessità di conoscere quali siano i termini della ricerca e dei requisiti principali per gli articoli scientifici, proprio nell’ottica del fare e dell’agire in modo appropriato e scientificamente riconosciuto. Il tema della responsabilità professionale ascrivibile ai professionisti appartenenti alle professioni sanitarie è infatti di vivo interesse, sia per le modifiche legislative, sia per le innovazioni apportate nel settore negli ultimi anni, che hanno interamente riscritto e ridisegnato il sistema della responsabilità professionale in àmbito sanitario».
Come ben si evince dalle stesse parole di Falabella, la FAIP avrà un ruolo determinante e prioritario nel confronto e nel dibattito che si svolgeranno durante il convegno del CNOPUS, ponendo al centro della discussione, come sempre avvenuto in questi lunghi anni di collaborazione, la Persona con lesione midollare, gli obiettivi da raggiungere e l’intrinseco riconoscimento della dignità della Persona stessa, nella presa in carico globale e nell’intero progetto riabilitativo. (S.B.)
A questo link è disponibile il programma completo del convegno di Roma del CNOPUS. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@cnopus.it.