Come avevamo anticipato qualche settimana fa, nella nostra presentazione all’ampio approfondimento curato da Silvia Cutrera e dedicato alla ricerca di Daniela Pavoncello intitolata Agricoltura sociale: un laboratorio di inclusione per le persone con disabilità, pubblicata dall’INAPP (Istituto Nazionale per l’Analisi delle Politiche Pubbliche) e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con la collaborazione del CREA (Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria), quella stessa ricerca (disponibile integralmente a questo link) raccoglie i risultati del rapporto “Farming for Health”: l’agricoltura sociale come opportunità per l’inclusione sociale delle persone con disabilità, e quest’ultimo verrà presentato nella mattinata di domani, 30 ottobre, nel corso di un convegno in programma alla Sala Auditorium INAPP di Roma.
Tale incontro si rivolgerà a tutti gli attori coinvolti, a vario titolo, nello sviluppo di politiche e interventi volti a garantire pari opportunità e diritto ad una cittadinanza attiva. In tal senso, la partecipazione di autorevoli portatori d’interesse consentirà certamente di sviluppare una profonda riflessione sul valore e sul significato dell’agricoltura sociale come pratica di un nuovo modello di welfare.
Il convegno sarà ripartito in due sessioni, la prima delle quali – dedicata al tema La governance istituzionale per lo sviluppo di un welfare generativo di comunità – sarà moderata da Stefano Sacchi, presidente dell’INAPP. Ne discuteranno Vincenzo Zoccano, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, con deleghe a Famiglia e Disabilità e Alessandra Pesce, sottosegretario al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
La seconda sessione, invece, riguarderà le Opportunità di crescita e valorizzazione dello sviluppo locale attraverso le pratiche di agricoltura sociale e a moderare i lavori sarà Ilaria Signoriello del Forum Nazionale dell’Agricoltura Sociale. Vi parteciperanno l’autrice della citata pubblicazione Daniela Pavoncello, ricercatrice dell’INAPP, Andrea Canevaro dell’Università di Bologna, Francesca Giarè del CREA, Saverio Senni dell’Università della Tuscia, Aurelio Ferrazza dell’Aienda Aagricola Casale di Martignano – Rete Fattorie Sociali, Marco Livia delle ACLI Nazionali, Vincenzo Falabella, presidente nazionale della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e Franco Bettoni, presidente nazionale della FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali delle Persone con Disabilità).
Le conclusioni saranno affidate ad Anna Grimaldi dell’INAPP. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: segr.inclusionesociale@inapp.org.