«Mentre quasi tutti gli sport possono essere praticati da persone con disabilità – sottolinea Francesco Manfredi, presidente dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Oltre Sport di Bari -, grazie a particolari adattamenti tecnici o di regolamento, non tutte le disabilità possono accedere ai vari tipi di sport. Infatti, anche se ormai vediamo atleti alle Paralimpiadi effettuare imprese straordinarie, esiste una grande parte delle persone con disabilità che non hanno la capacità fisica per poter muoversi in autonomia, seppure con protesi o carrozzine particolari. E tuttavia, ci sono tanti potenziali atleti, con spirito di sano agonismo, che possono svolgere attività sportiva sulle carrozzine elettriche comandate da joystick, come l’hockey e il calcio».
È proprio su quest’ultima disciplina che si sofferma Manfredi, la cui Associazione è riuscita a creare la prima squadra in Puglia e la seconda a livello nazionale: «Il Powerchair Football – dichiara infatti – che in italiano è semplicemente il calcio in carrozzina elettrica, è praticato a livello internazionale e nasce prevalentemente per atleti con disabilità dalla capacità e dalla potenza fisica assai ridotte, a causa, per esempio, di malattie neuromuscolari come la distrofia muscolare, l’amiotrofia spinale (SMA), o altre patologie, quale l’osteogenesi imperfetta. In Italia, però, siamo ancora a livello pionieristico, e bisogna crescere per raggiungere il livello degli altri Paesi».
In tal senso, arriverà al PalaCarrassi di Bari, nel pomeriggio dell’11 novembre (ore 17), una “prima” uscita assoluta per la Puglia (la seconda in Italia), vale a dire l’incontro amichevole di Powerchair Football tra la Oltre Sport Powerchair Football Puglia e la PowerAlbatros di Marconia (Basilicata).
«Dopo il primo incontro che ci ha visti ospiti in Basilicata – ricorda il Presidente di Oltre Sport -, l’entusiasmo si è largamente esteso, tanto da coinvolgere molte famiglie e Associazioni che con curiosità e passione hanno cominciato a seguirci. Precedentemente all’incontro, inoltre, verrà data la possibilità, a tutti coloro che lo vorranno, di provare questa attività sportiva, che ha offerto a numerosi ragazzi nuovi slanci ed entusiasmi per affrontare le difficoltà di vita. Attraverso allenamenti e preparazione costante, infatti, i nostri atleti sono riusciti a superare obiettivi fino a poco tempo fa impensabili. Determinazione, energia, vigore e tenacia sono i fattori che muovono la nostra squadra, insieme a tutti coloro che vorranno sostenerci e seguirci durante gli incontri».
L’Associazione Oltre Sport, dunque, prosegue anche su questa strada a perseguire il proprio principale obiettivo, che è quello di sensibilizzare e promuovere un cambiamento culturale nel settore della fragilità, attraverso esempi di vita di persone con disabilità che hanno ormai imparato a trasformare l’eccezionalità in normale quotidianità.
Per quanto riguarda infine l’evento dell’11 novembre, esso potrà contare sulla presenza di rappresentanti di numerosi Enti e Associazioni partner, oltre ad avvalersi del patrocinio della Regione Puglia, del Comune di Bari, dell’INAIL, della Lega Pro di Calcio, del CONI, del CIP (Comitato Italiano Paralimpico) e della FISPES (Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali).
Nel primo pomeriggio (ore 15.30), ci saranno le prove gratuite di Powerchair Football, seguite dai saluti delle Autorità e dall’incontro tra Oltre Sport e Power Albatros. (S.B.)
Ringraziamo per la collaborazione Francesca Cicirelli.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: oltresport2.0@gmail.com.
Articoli Correlati
- L'integrazione scolastica oggi "Una scuola, tante disabilità: dall'inserimento all'integrazione scolastica degli alunni con disabilità". Questo il titolo dell'approfondita analisi prodotta da Filippo Furioso - docente e giudice onorario del Tribunale dei Minorenni piemontese…
- Lo sport genera benessere e qualità della vita Le Paralimpiadi di Pechino e quello che hanno rappresentato, ma anche il presente e il futuro del movimento sportivo italiano delle persone con disabilità, l'esperienza di commissario straordinario della Federazione…
- Una buona cooperazione allo sviluppo fa bene a tutte le persone con disabilità «Se con i progetti di cooperazione internazionale allo sviluppo - scrive Giampiero Griffo, concludendo la sua ampia analisi sulle azioni in questo settore - verrà rafforzata la voce delle persone…