Nuove frontiere per le disabilità intellettive e i disturbi del neurosviluppo

Una tre giorni di fitto dibattito, per indagare e scoprire il futuro delle persone con disabilità intellettive e delle loro famiglie. E direttamente protagoniste saranno le stesse persone con disabilità intellettive, attraverso spettacoli, mostre, rassegne artistiche, presentazioni di progetti e di libri, laboratori ed esperienze di vita: sarà tutto questo il grande evento internazionale “ANFFAS 60 anni di futuro. Le nuove frontiere delle disabilità intellettive e disturbi del neuro sviluppo”, in programma a Roma dal 28 al 30 novembre e al quale ci si può ancora iscrivere fino al 16 novembre

Locandina dell'evento "ANFFAS 60 anni di futuro", Roma, 28-30 novembre 2018Come stanno cambiando le vite delle persone con disabilità e delle loro famiglie? Come cambiano le comunità, i servizi, i sistemi di sostegno, le politiche per le persone con disabilità e per i loro familiari? Quali esperienze si pongono sul panorama internazionale per garantire alle persone con disabilità e alle loro famiglie diritti umani e qualità della vita? Qual è il concreto contributo che il mondo ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) può e vuole apportare per essere protagonista di tale cambiamento?
Sono solo alcune delle domande cui l’ANFFAS tenterà di rispondere durante il grande evento internazionale intitolato ANFFAS 60 anni di futuro. Le nuove frontiere delle disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo, organizzato con il supporto del Consorzio La Rosa Blu, per le giornate dal 28 al 30 novembre alla Nuova Fiera di Roma e al quale ci si potrà ancora iscrivere fino al 16 novembre prossimo.
Si tratterà insomma di una tre giorni di fitto dibattito e riflessione, per indagare e scoprire il futuro delle persone con disabilità intellettive e delle loro famiglie e direttamente protagoniste, in parallelo, saranno proprio le stesse persone con disabilità intellettive, attraverso spettacoli, mostre, rassegne artistiche, presentazioni di libri, laboratori, esperienze creative, presentazione di progetti ed esperienze di vita.

Due le sessioni plenarie previste e ben otto i workshop tematici di approfondimento, che permetteranno di esplorare a trecentosessanta gradi il panorama attuale e futuro delle disabilità intellettive e dei disturbi del neurosviluppo.
Questi, nel dettaglio, i titoli degli otto workshop in programma: 1. Quale futuro per i bambini con disabilità intellettive e del neurosviluppo: strategie e sostegni per la disabilità nei prossimi anni. 2. Nuovi metodi/strumenti/tecnologie per le disabilità intellettive. 3. Autodeterminazione, autorappresentanza, diritto ai sostegni nella presa di decisione. 4. Vita indipendente, contrasto alla segregazione e inclusione nella società. 5. Disabilità/invecchiamento e vita di qualità. 6. Autismi: tra processi evidence based [“basati sull’evidenza”, N.d.R.] ed esiti misurabili. 7. Le scoperte delle neuroscienze; 8. Skills [“Abilità”, N.d.R.]: la mia libertà di scelta – formazione accessibile e toolkit sul Self-Directed Support [“Supporto autodiretto”, N.d.R.].

Tra i vari relatori che arriveranno a Roma, vi saranno alcuni tra i maggiori esperti di livello nazionale e internazionale, fra i quali Michael Wehmeyer dell’Università statuintense del Kansas, Miguel Verdugo dell’Università spagnola di Salamanca, Dana Roth, dell’Israel Nonprofit Organization Management, Luigi D’Alonzo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Marco Trabucchi dell’Associazione Italiana di Psicogeriatria, Luigi Croce, psichiatra e docente all’Università Cattolica di Brescia, presidente del Comitato Tecnico Scientifico dell’ANFFAS Nazionale.

L’evento, va ricordato in conclusione, rappresenta il momento conclusivo delle celebrazioni per il sessantennale dalla fondazione dell’ANFFAS e cadrà in prossimità della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità del 3 dicembre. (S.B.)

Per iscrizioni (entro il 16 novembre) e approfondimenti, oltreché per visionare il programma completo, accedere a questo link. Per ulteriori informazioni: comunicazione@anffas.net; eventi@anffas.net.

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