Oltre le barriere, nelle valli del Trentino

Prosegue l’impegno della Cooperativa Sociale GSH di Cles (Trento), nell’attività di mappatura delle barriere architettoniche dei territori delle Valli di Non e di Sole, che con il lavoro più recente si è spinta oltre i confini stessi della zona prescelta, ovvero nella Valle dei Laghi. I risultati del monitoraggio verranno presentati nella serata di domani, 9 novembre, a Terlago di Vallelaghi, alla presenza degli Amministratori Comunali e degli alunni della scuola primaria, tutti coinvolti anche in un’ulteriore iniziativa, che li ha visti muoversi per le vie del paese, seduti in carrozzina
Terlago di Vallelaghi (Trento), Chiesa di San Pantaleone
La Chiesa di San Pantaleone a Terlago di Vallelaghi (trento)

Prosegue l’impegno della Cooperativa Sociale GSH di Cles (Trento), nell’attività di mappatura delle barriere architettoniche dei territori delle Valli di Non e di Sole, avviata ormai da tempo con il progetto denominato Una valle accessibile a tutti, del quale il nostro giornale si è già occupato in più occasioni. E la tappa più recente ha coinciso con un’ulteriore sfida, essendosi spinta oltre i confini stessi del territorio prescelto, vale a dire nella Valle dei Laghi.
Il nuovo lavoro, infatti, è stato svolto nel Comune di Vallelaghi, mappando la frazione di Terlago, su richiesta della locale Amministrazione Comunale, ed è stato il frutto di una lunga attività di monitoraggio da parte di utenti, educatori e volontari del Quadrifoglio di Mechel, nei pressi di Cles, che hanno percorso tutte le vie del paese, accedendo anche ai locali pubblici e verificandone l’effettiva accessibilità.

Quello interessato – vale sempre la pena ricordarlo – è un territorio montano, e quindi di per sé non facilmente accessibile. Tuttavia, esso può essere reso ugualmente visitabile anche da parte delle persone con deficit motorio o semplicemente delle famiglie con bambini piccoli che necessitano di una carrozzella.

Oltre al monitoraggio, poi, GSH ha avviato quest’anno, con la scuola primaria di Terlago dell’Istituto Comprensivo Vallelaghi-Dro, il progetto Diversamente abile per un’ora, per far vivere ai ragazzi l’esperienza di vedere il paese seduti in carrozzina, verificando direttamente le effettive difficoltà vissute ogni giorno a una persona con disabilità motoria.
Gli stessi Amministratori Comunali di Vallelaghi, con il sindaco Gianni Bressan in prima fila, insieme agli assessori Verena Depaoli e Patrizia Ruaben, si sono prestati all’iniziativa salendo a bordo delle carrozzine messe a disposizione da GSH e provando a muoversi per le vie di Terlago.

Nella serata di domani, venerdì 9 novembre (ore 20.30), presso il Centro Culturale “Ex Segheria” di Terlago, verrà proiettato il video di queste iniziative, oltre a conoscere gli esiti del monitoraggio, che verranno documentati tramite un report fotografico.
Oltre ai rappresentanti del Comune di Vallelaghi, saranno presenti per l’occasione gli alunni della scuola primaria e Graziella Anesi, presidente della Cooperativa Sociale HandiCREA di Trento, che porterà la propria esperienza personale quotidiana con le difficoltà legate alla presenza di barriere architettoniche.

«Il Comune di Vallelaghi – sottolinea Michele Covi, presidente di GSH – ha dimostrato un grande interesse per l’iniziativa proposta. Auspichiamo dunque un proseguimento di tale collaborazione anche negli anni futuri affinché il nostro territorio diventi sempre più accessibile a tutti».

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: comunicazione@gsh.it (Sara Brida).

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