Il fascino del Museo Omero raccontato in Giappone

Prestigioso impegno internazionale, il 15 dicembre, per Aldo Grassini e Annalisa Trasatti, presidente e coordinatrice del Museo Tattile Statatle Omero di Ancona, che saranno i protagonisti in Giappone della conferenza intitolata Il fascino del Museo Omero, ove si soffermeranno in particolare sui temi della cultura dell’accessibilità e dell’esperienza estetica dell’arte attraverso il tatto, con un ampio spazio ai servizi educativi e ai programmi didattici del Museo Omero stesso
Aldo Grassini e Annalisa Trasatti
Aldo Grassini e Annalisa Trasatti, presidente e coordinatrice del Museo Tattile Statale Omero di Ancona

Prestigioso impegno internazionale, il 15 dicembre prossimo, per Aldo Grassini e Annalisa Trasatti, rispettivamente presidente e coordinatrice del Museo Tattile Statatle Omero di Ancona, che terranno una conferenza intitolata Il fascino del Museo Omero, presso l’Auditorio del Museo dell’Arte della Prefettura Yamanashi della città giapponese di Kofu.
La conferenza stessa – sollecitata da Hiroko Takesue, docente alla Facoltà di Pedagogia dell’Università di Yamanashi – sarà preceduta da un incontro con direttori, curatori e docenti universitari del settore presso lo Yamanashi Prefectural Museum of Art.

Le relazioni che verranno presentate da Grassini e Trasatti tratteranno in particolare i temi della cultura dell’accessibilità e l’esperienza estetica dell’arte attraverso il tatto, con un ampio spazio ai servizi educativi e ai programmi didattici del Museo Omero.
Tra gli altri appuntamenti previsti, anche quelli con i curatori del Centro Nazionale delle Arti di Tokyo e del Museo Nazionale di Arte Moderna di Kyoto.

La professoressa Hikoro Takesue ha ribadito in questi giorni la grande aspettativa per la presenza del Museo Omero a Kofu e per l’importanza che il lavoro di studio e ricerca di Aldo Grassini riveste da tempo nel mondo accademico.
La conferenza del 15 dicembre sarà dunque un utile momento di confronto e scambio tra esperti, che potrà anche segnare l’avvio di ulteriori nuovi rapporti di collaborazione.

La visita in Giappone di Grassini e Trasatti si concluderà il 16 dicembre al Museo Vangi nella città di Mishima, ove la curatrice Koko Okano li guiderà in quel particolare luogo, dedicato interamente ed esclusivamente allo scultore e pittore toscano Giuliano Vangi, di cui il Museo Omero vanta alcune preziose opere nella propria collezione permanente di Ancona. (S.B.)

La redazione del Museo Omero segnala due link utili (qui e qui), rispetto al contenuto della presente nota. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: redazione@museoomero.it.

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