«È stato un incontro positivo e costruttivo, durante il quale il presidente del Consiglio Conte e il sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Durigon, a nome del Governo, hanno dato al Terzo Settore un segnale importante nel metodo e nel merito. Nel metodo perché è stato aperto un canale di comunicazione e confronto da noi apprezzato, che non sarà una tantum e diventerà strutturale. Nel merito abbiamo apprezzato il riconoscimento del valore del Terzo Settore per il Paese, l’opportunità di aprire un’ampia discussione sulle priorità dell’agenda sociale e la disponibilità all’apertura di un tavolo di collaborazione strutturale».
Così Claudia Fiaschi, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore – organismo cui aderisce anche la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) – commenta gli esiti dell’annunciato incontro svoltosi a Palazzo Chigi tra gli esponenti del Governo e una delegazione del Forum e i rappresentanti di altri importanti enti religiosi e laici del Terzo Settore.
«Abbiamo preso atto – prosegue Fiaschi – degli impegni assunti dal Presidente del Consiglio e dal Sottosegretario per un rapido completamento dei provvedimenti attuativi della riforma del Terzo Settore [Legge 106/16, N.d.R.], in primis la definizione deolle attività secondarie e strumentali, le Linee Guida per la raccolta fondi e per il bilancio sociale e le Circolari sugli obblighi di pubblicità relativa ai contributi pubblici. È stata inoltre condivisa l’urgenza di completare e, dove necessario, rafforzare strutture di vigilanza degli Enti di Terzo Settore, per evitare abusi e premiare, sostenere e incentivare il Terzo Settore virtuoso e meritevole. Vogliamo ancora esprimere la nostra soddisfazione anche per l’assicurazione dell’immediato insediamento della Cabina di Regia, la revisione della sua composizione, dell’attivazione entro l’anno del Registro Unico e di quella dei Tavoli Interministeriali per l’armonizzazione normativa».
«Abbiamo riaffermato infine – conclude la Portavoce del Forum – le preoccupazioni relative alla misura di abrogazione dell’IRES agevolata [l’IRES è l’Imposta sul Reddito delle Società, N.d.R.], per gli Enti non commerciali in merito alla quale il Governo ha riconfermato la volontà di correggere in pochi giorni la Manovra ripristinando lo status quo. Restiamo quindi in attesa dei dettagli dell’azione correttiva per valutarne la piena efficacia». (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: stampa@forumterzosettore.it.
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