Sport e integrazione per ragazzi sordi e udenti insieme: la vittoria più bella

Tra pochi giorni prenderà il via la quinta edizione del Progetto “Champions’ Camp, sport e integrazione: la vittoria più bella”, che nelle prossime settimane proporrà ancora una volta i propri camp estivi sportivi di integrazione rivolti a tanti ragazzi sordi e udenti, pronti a condividere non solo una vacanza, ma anche un progetto educativo. La proposta di quest’anno consisterà in due settimane in montagna ad Andalo, in provincia di Trento (23-29 giugno e 30 giugno-6 luglio) e due al mare in luglio, a Marina Romea, in provincia di Ravenna (14-20 luglio e 21-27 luglio)
Ragazzi partecipanti al Progetto "Champions' Camp" del 2018
Ragazzi partecipanti al Progetto “Champions’ Camp” del 2018

«Forti del successo dello scorso anno, che ha visto la partecipazione di oltre sessanta bambini e ragazzi sordi, siamo ormai alla vigilia dell’evento di quest’anno, articolato su quattro settimane, per fasce di età, due in montagna e due al mare. L’iniziativa coinvolgerà ancora una volta tutti i bambini e ragazzi sordi che vorranno provare nuove esperienze e specializzarsi in diversi sport, oltre a vivere una vacanza indimenticabile in un contesto di piena integrazione».
Viene presentato così il Multisport Camp 2019, iniziativa su cui nelle prossime settimane si articolerà la quinta edizione del Progetto Champions’ Camp, sport e integrazione: la vittoria più bella, realizzato con la collaborazione della Società Sport & Fun e dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Gruppo Sportivo Silenziosi di Reggio Emilia.

«Nato nel 2011 – spiegano dal Gruppo Sportivo Silenziosi di Reggio Emilia -, questo nostro progetto sta proseguendo e sempre più ampliando le proprie prospettive, raggiungendo alti obiettivi di missione, con i suoi camp estivi sportivi di integrazione per ragazzi sordi e udenti insieme – esempio pressoché unico nel nostro Paese – che condividono non solo una vacanza, ma anche un progetto educativo. Sono stati del resto i grandi risultati ottenuti nella scorsa edizione, a Pievepelago (Modena), con l’entusiasmo manifestato dai partecipanti, dagli addetti ai lavori e dalle famiglie, a confermarci che stiamo percorrendo la strada giusta. Anche quest’anno, dunque, continueremo a realizzare questi camp che garantiscono l’accessibilità a trecentosessanta gradi, per andare incontro alle esigenze e alle necessità dei bambini e ragazzi sordi, qualsiasi esse siano».

Particolare non secondario, è stata proprio questa manifestazione a valere l’Onorificenza al Merito della Repubblica, «per l’impegno e la passione con cui fa dello sport uno strumento di conoscenza e inclusione delle diversità», a Ilaria Galbusera, capitana della Nazionale Italiana di Pallavolo Sorde, e collaboratrice appunto all’organizzazione dei camp.

Entrando infine nel dettaglio della proposta di quest’anno, essa consisterà – come inizialmente anticipato – in due settimane in montagna ad Andalo, in provincia di Trento (23-29 giugno per la fascia di età dai 7 agli 11 anni; 30 giugno-6 luglio dai 12 ai 15 anni),  e in due settimane al mare a Marina Romea, in provincia di Ravenna (14-21 luglio dai 7 agli 11 anni; 21-27 luglio dai 12 ai 15 anni). (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: asdgssreggioemilia@gmail.com.

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