Sensuability: ti ha detto niente la mamma?

È in programma per il 14 febbraio a Roma “Sensuability: ti ha detto niente la mamma?”, mostra collettiva di fumetti e illustrazioni, realizzata per abbattere con tanta ironia gli stereotipi sulla sessualità e disabilità, e consistente in una serie di opere realizzate dai partecipanti al Concorso “Sensuability & Comics”, ma anche di tavole donate da creatori d’immagine quali Milo Manara, Fabio Magnasciutti, Frida Castelli e Stefania Infante. La mostra e il concorso costituiscono la seconda tappa di “Sensuability”, progetto ideato da Armanda Salvucci, con la sua Associazione Nessunotocchimario

Manifesto della mostra "Sensuability", Roma, 14 febbraio 2019Una proposta quanto mai intelligente, che coinciderà con il Giorno di San Valentino, sarà quella di Sensuability: ti ha detto niente la mamma?, mostra collettiva di fumetti e illustrazioni, realizzata per abbattere con tanta ironia gli stereotipi sulla sessualità e disabilità.
L’iniziativa, in programma, come detto, per giovedì 14 febbraio a Roma, presso la Sala Cesare Zavattini della Casa del Cinema (Largo Marcello Mastroianni, 1, ore 10-19.30), consisterà in una serie di opere realizzate dai partecipanti al Concorso Sensuability & Comics, ma anche di tavole donate da noti creatori d’immagine, quali Milo Manara, Fabio Magnasciutti, Mauro Biani, Frida Castelli, Stefania Infante, Cecilia Roda, Frad, Luca Modesti, Pietro Vanessi, Marco Gava Gavagnin e altri ancora.

La mostra e il concorso costituiscono in realtà la seconda tappa del Progetto Sensuability, ideato e voluto da Armanda Salvucci, con la sua Associazione di Promozione Sociale Nessunotocchimario, «il cui obiettivo – come spiega lei stessa – è di abbattere gli stereotipi relativi alla sessualità e disabilità, con leggerezza e ironia, proponendo una nuova cultura della disabilità attraverso tutte le forme d’arte. In tal senso, la sessualità è una parte integrante della personalità di ciascuno e non può essere separata dagli altri aspetti della vita. Il sesso però è spesso associato all’attrattività, all’essere giovani e attraenti fisicamente, riconducendolo allo stereotipo per cui solo se sei “bello e perfetto” puoi farlo. Queste nostre iniziative, invece, si basano su un denominatore comune, quello cioè di creare un nuovo immaginario erotico, che descriva corpi non perfetti, ma estremamente sensuali».

Durante l’evento saranno premiati i vincitori del concorso, selezionati dalla giuria presieduta dal Milo Manara, vero maestro del fumetto erotico, e composta da Fabio Magnasciutti, Frida Castelli e Stefania Infante.
Presentato inoltre da Salvucci, verrà anche proiettato per l’occasione il cortometraggio intitolato anch’esso Sensuability. (S.B.)

Ringraziamo Sandro Paramatti per la segnalazione.

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@sensuability.it.

Share the Post: