Presto ne sarà disponibile anche la versione digitale accessibile, curata dall’Associazione vEyes, ma tuttavia lo si può già trovare in libreria.
È Fiat Lux. Piccolo trattato sulla Teologia della luce, scritto da Alessio Conti, docente non vedente di Religione Cattolica, che scandaglia la tematica della luce nelle Sacre Scritture e nella liturgia della Chiesa d’Oriente e d’Occidente, partendo però dall’angolo visuale del proprio percorso biografico e dell’esperienza didattica acquisita in anni di insegnamento, lasciando spazio anche a gustosi aneddoti e a riflessioni sulla condizione giovanile.
«Con piglio appassionato – è stato scritto – l’Autore cerca di scovare gli intendimenti più utili al cammino cristiano, ma non solo. Pastorale e didattica vengono riletti mediante questi elementi teologici. La luce come il calore rivela l’amore caldo di Dio, il buio come il freddo inchioda nel non senso. La notte, in una prospettiva strettamente giovannea, rappresenta l’impossibilità a muoversi, discernere e sperare. Le si oppone il giorno caldo come l’amore, la fede e le opere. Fiat Lux è un testo scritto da chi percepisce la luce fisica solo come calore, ma si lascia attraversare da una “seconda vista”, propria dello spirito». (S.B.)
Alessio Conti, Fiat Lux. Piccolo trattato sulla Teologia della luce, Todi, Tau Editrice, 2019, 242 pagine.