Promuovere la consapevolezza sul tema scelto per la Giornata Mondiale delle Malattie Rare, che è Integriamo l’assistenza sanitaria con l’assistenza sociale – come abbiamo già ampiamente riferito in altra parte del giornale – illustrando l’importanza del “fare rete” a livello nazionale e internazionale, nell’àmbito della ricerca scientifica e del connubio tra arte e scienza: consisterà in questo il tradizionale evento promosso dal CNMR (Centro Nazionale Malattie Rare) dell’ISS (Istituto Superiore di Sanità), in occasione della dodicesima Giornata delle Malattie Rare.
L’incontro, intitolato Rare Disease Day 2019: un ponte tra scienza ed arte, è in programma per domani, 1° marzo, a Roma, presso l’Istituto Superiore di Sanità, con la partecipazione di autorevoli figure appartenenti al mondo accademico, della cultura e dell’arte.
L’occasione, inoltre, coinciderà anche con la premiazione dell’undicesima edizione del Volo di Pègaso, l’iniziativa promossa e organizzata dallo stesso CNMR dell’ISS, che si pone ormai da anni il duplice obiettivo di fornire spazi espressivi a tutte le persone in contatto a vario titolo con le Malattie Rare, promuovendo al tempo stesso la conoscenza di queste ultime attraverso molteplici canali.
Il tema di quest’anno è stato quello della tenacia, da declinare in nove diverse sezioni (Narrativa, Poesia, Disegno, Pittura, Scultura, Fotografia, Arte digitale, Composizione musicale e Interpretazione musicale). (S.B.)
A questo link è disponibile il programma completo dell’evento di domani, 1° marzo, a Roma. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Patrizia Crialese (patrizia.crialese@iss.it).