
Abbiamo già avuto occasione di occuparci di OpenDot, laboratorio aperto (Fab Lab) e polo di ricerca per l’innovazione, con sede a Milano, che si distingue per il particolare impegno progettuale in àmbito di assistenza sanitaria (healthcare) e di ausili rivolti alla disabilità.
In questa fase OpenDot ha lanciato nel web un’Open Call for Needs, ovvero una raccolta di necessità e bisogni percepiti da persone con disabilità nello svolgere azioni quotidiane, come ad esempio vestirsi, mangiare o scrivere.
Lo scopo è quello di realizzare successivamente una serie di oggetti e soluzioni concrete intorno ad alcuni dei bisogni recepiti, ciò che accadrà durante la Health&Care Summer School (“Scuola Estiva di Salute e Cura”), in programma nel prossimo mese di giugno a Milano e organizzata anch’essa da OpenDot.
Fino al 7 aprile, dunque, tutte le persone con disabilità, le Associazioni che le rappresentano, medici e terapisti possono collaborare a questa raccolta, accedendo a uno specifico modulo (disponibile a questo link). (S.B.)
Per ulteriori informazioni o approfondimenti: Marta Savoldelli (marta@opendotlab.it).
Articoli Correlati
- Fatti su misura per bambini con disabilità “Glifo”, un ausilio per la scrittura, e la “Bicicletta di Lorenzo”, entrambi oggetti co-progettati su misura per bambini con disabilità motorie: li presenterà da domani, 5 ottobre, a Liegi, in…
- Fanno imparare le tabelline giocando «Non sono magici perché non insegnano le tabelline dall’oggi al domani, ma con il giusto allenamento aiutano i bambini a comprenderne il meccanismo»: così la logopedista Pamela Caldarini parla dei…
- Per personalizzare e inviare a casa "Glifo", ausilio per la scrittura È centrata su “Glifo”, ausilio per la scrittura da parte di bambini e bambine con disabilità, la campagna di raccolta fondi sul web lanciata insieme alla Fondazione TOG (Centro per…