Dentro il blu, fuori dal blu

Colpisce, alla vigilia della Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’Autismo di domani, 2 Aprile, che la maggior parte delle iniziative promosse quest’anno - di alcune delle quali proponiamo una rassegna - si svolgerà all’insegna di una grande concretezza, con la crescente consapevolezza che al di là della mera celebrazione, l’importante è cogliere questa occasione di visibilità, per riaffermare la necessità di garantire - finalmente - i diritti delle persone con autismo e delle loro famiglie. A partire da “Fuori dal blu!”, titolo non casuale scelto dall’Associazione ProgettoAutismo FVG
Immagine guida dell'undicesima edizione di "cinemAutismo", Torino, 2-5 aprile 2019
L’immagine guida dell’undicesima edizione di “cinemAutismo”, la rassegna cinematografica che si svolgerà da domani, 2 aprile, al 5 aprile, nel capoluogo piemontese

Tra i tantissimi eventi programmati in queste settimane, in occasione della Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’Autismo di domani, 2 Aprile, ne ricordiamo alcuni qui di seguito, in rapida carrellata.
Quel che in particolare colpisce quest’anno è che la maggior parte delle iniziative proposte si svolgerà all’insegna di una grande concretezza, con la crescente consapevolezza che al di là della mera celebrazione, l’importante è cogliere questa occasione di visibilità, per riaffermare con forza la necessità assoluta di garantire – finalmente – i diritti delle persone con autismo e delle loro famiglie. Una concretezza che a nostro avviso è ben sintetizzata dalle parole di Elena Bulfone, presidente dell’Associazione ProgettoAutismo FVG, nel presentare l’iniziativa promossa con il titolo di Fuori dal blu!, riferito, segnatamente, a quello che è notoriamente il colore simbolo dell’autismo. «Questo titolo – sottolinea infatti Bulfone – è stato scelto, proprio perché ancora oggi i nostri figli scontano un’emarginazione e un confinamento entro quel blu che connota la Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’Autismo. Quello stesso blu che dovrebbe essere il simbolo dell’inclusione e della conoscenza li rinchiude entro stereotipi che vogliamo scardinare con una nuova cultura per l’autismo e iniziative che possano incidere davvero e cambiare l’approccio delle persone comuni all’autismo».

Proprio da ProgettoAutismo FVG, dunque, ed esattamente da Udine e Provincia, cominciamo la nostra rassegna di iniziative. In realtà, nella città friulana si è già incominciato il 30 marzo e ora sono previsti, tra l’altro, anche una mostra multimediale, alcuni concerti benefici e una raccolta alimentare (a questo link un approfondimento. Per informazioni: eventi@progettoautismofvg.it).

Restando poi in Friuli Venezia Giulia, gli eventi promossi per domani, 2 aprile, a Pordenone, dalla locale Fondazione Bambini e Autismo, consisteranno nella presentazione del progetto architettonico Unità di Urgenza per l’Autismo, nel workshop Buone prassi e protocolli d’intervento, nel convegno nazionale Autismo ed emergenze: una risposta efficiente va costruita e nella proiezione del film americano Don’t be a dick about it (a questo link un approfondimento. Per informazioni: relazioniesterne@bambinieautismo.org).

Fondente, il gelato che scioglie il cuore si chiama invece il progetto proposto dalla Fondazione Oltre il Labirinto di Treviso, che nel pomeriggio di domani, 2 aprile, vedrà la “storica” Fiat 500 Special diventare una vera e propria gelateria, in cui alcuni giovani con autismo saranno coinvolti nella lavorazione e nella produzione del gelato artigianale (per informazioni: Elena Mattiuzzo, ufficiostampa@oltrelabirinto.it).

Al Cinema Arsenale di Pisa, invece, la serata di domani, 2 aprile, sarà centrata sulla presentazione e la proiezione del film Copperman di Eros Puglielli, ove si narra l’avventura di Anselmo, un supereroe con autismo. Il tutto, compreso il dibattito conclusivo, sarà promosso dall’Associazione Autismo Pisa e dalla Fondazione Stella Maris di Calambrone (a questo link un approfondimento. Per informazioni: Roberta Rezoalli, r.rezoalli@gmail.com).

Non un film, ma un libro, sarà la proposta per il pomeriggio di oggi, 1° aprile (ore 17.30), dell’Istituto Serafico di Assisi (Perugia). Si tratta di Mi dispiace, suo figlio è autistico di Gabriella La Rovere (Edizioni Gruppo Abele, 2019), che verrà presentato dalla stessa Autrice, medico e madre di Benedetta, già protagonista, quest’ultima, di un precedente libro (L’orologio di Benedetta, Mursia, 2014) (a questo link un approfondimento. Per informazioni: Alessandra Dinatolo, a.dinatolo@inc-comunicazione.it).

Alcune segnalazioni su Roma e dintorni. Innanzitutto la Giornata Autism Friendly (“amica dell’autismo”) promossa per domani, 2 aprile, dalla Fondazione Policlinico Tor Vergata, che coinvolgerà giovani con autismo in attività ricreative, artistiche e sportive, quali esibizioni musicali, di scherma e teatrali (a questo link un approfondimento. Per informazioni: Elisa Barzaghi, barzaghi@secrp.com).
Quindi, l’incontro aperto organizzato per il pomeriggio del 3 aprile (ore 18-19.30) dal Centro Studi Erickson, presso la propria sede di Roma e anche in streaming, con la partecipazione di esperti quali Stefano Vicari, Giovanni Valeri, Stefania Stellino, Flavia Caretto, Maria Luisa Scattoni e Serafino Corti (a questo link un approfondimento. Per informazioni: Algisa Gargano, algisa@mavico.it).
E infine, le numerose iniziative promosse ad Anzio (Roma) dall’Associazione Divento Grande, in collaborazione con altre organizzazioni del proprio territorio, che vivranno il proprio momento centrale il 7 aprile (a questo link un approfondimento. Per informazioni: Fabrizio Schiavo, fabrizio.schiavo@diventogrande.org).

Scendiamo a Paestum (Salerno), dove avevamo riferito recentemente di come il locale, celebre Parco Archeologico avesse rivelato la propria vocazione di “amico dell’autismo”, con le visite didattiche promosse nell’àmbito del progetto denominate Un tuffo nel blu, dedicate a famiglie e scuole con bambini e ragazzi con disturbo dello spettro autistico, ma in generale rivolte a tutti.
Quella vocazione si confermerà tutta anche domani, 2 aprile, nel corso del convegno intitolato Lo spettro autistico. Il museo come luogo della cultura “autism friendly”, incontro voluto per aprire un dialogo sulle tematiche dell’autismo, dell’inclusione e dell’accessibilità nei musei, per sensibilizzare l’opinione pubblica e promuovere la ricerca di nuove forme di comunicazione e di espressione attraverso i beni culturali (a questo link un approfondimento. Per informazioni: Rossella Anna Tedesco, pae.promozione@beniculturali.it. Ringraziamo Paolo Sarra per la segnalazione).

E da ultimo, ma non certo ultimo, un appuntamento ormai tradizionale, a Torino, quale cinemAutismo, la rassegna cinematografica dedicata all’autismo e alla sindrome di Asperger, che da domani, 2 aprile, fino al 5 aprile, vivrà la propria undicesima edizione al Cinema Lux, al Cinema Classico e al Cinema Massimo del capoluogo piemontese, sempre organizzata dall’Associazione Museo Nazionale del Cinema, con la collaborazione e il sostegno di numerose altre Associazioni (a questo link un approfondimento, a quest’altro il programma completo. Per informazioni: info@amnc.it). (S.B.)

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