Il cinema e le persone con disabilità visiva

«Il cinema è un importante strumento culturale, ma anche un potentissimo fattore di integrazione e inclusione sociale. Per questo intendiamo promuoverne la conoscenza fra le persone con disabilità visiva, oltreché fra gli insegnanti e gli operatori del settore»: così Marco Bongi, presidente dell’APRI (Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti), presenta il seminario organizzato per l’11 maggio a Torino dal Comitato Giovani di tale organizzazione, in collaborazione con l’Associazione Torino + Cultura Accessibile, e centrato in particolare sull’audiodescrizione e sulla App MovieReading
Elaborazione grafica dedicata a MovieReading
Un’elaborazione grafica dedicata a MovieReading, App che consente di seguire un film sia in modalità domestica che in modalità cinema, ricevendone direttamente l’audiodescrizione dal proprio smartphone

Ha senso per un non vedente andare al cinema? Esistono ausili che possano facilitare l’accesso ai film da parte delle persone con disabilità visiva? A questi stimolanti quesiti si risponderà nella mattinata dell’11 maggio a Torino, durante un seminario teorico-pratico organizzato presso la sede dell’APRI (Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti), dal Comitato Giovani di tale organizzazione, in collaborazione con l’Associazione Torino + Cultura Accessibile, impegnata ormai da anni su tali tematiche, e che è stata anche tra i soci fondatori del noto progetto di autonomia culturale Cinemanchìo.

«Il cinema – sottolinea Marco Bongi, presidente dell’APRI – rappresenta un importante strumento culturale, ma anche un potentissimo fattore di integrazione e inclusione sociale. Per questo intendiamo promuoverne la conoscenza fra i non vedenti, gli ipovedenti, oltreché fra gli insegnanti e gli operatori del settore».

A condurre i lavori saranno Daniela Trunfio, presidente di Torino + Cultura Accessibile, insieme a Dajana Gioffrè e Daniel Auricchia del Comitato Giovani dell’APRI. Tra i temi principali trattati, vi saranno naturalmente quello riguardante l’audiodescrizione, nonché l’utilizzo di MovieReading, App che consente di seguire un film sia in modalità domestica che in modalità cinema, ricevendone direttamente l’audiodescrizione dal proprio smartphone.
Nello specifico, oltre all’illustrazione dell’importanza di un servizio di audiodescrizione quale veicolo culturale, verranno anche mostrate, in tempo reale, le operazioni pratiche per ricavare da vari siti della rete film audiodescritti, ma anche le tecniche necessarie a scaricare e a servirsi dello strumento Moviereading. (S.B.)

È richiesto a coloro che interverranno al seminario dell’11 maggio di giungervi possibilmente già muniti dei personali smartphone o I-phone. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: apri@ipovedenti.it.

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