«I temi affrontati quest’anno saranno focalizzati sul coinvolgimento dei pazienti in un ruolo sempre più consapevole e informato nell’affrontare la loro malattia, oltre naturalmente all’aggiornamento sulle ultime novità dal mondo scientifico. Questo incontro, sempre atteso, ci permetterà dunque ancora una volta di comprendere l’importanza di un confronto continuo con tutte le parti coinvolte nella ricerca di soluzioni concrete»: lo dichiara Assia Andrao, presidente dell’Associazione Retina Italia, nel presentare l’ormai tradizionale appuntamento annuale organizzato da tale Associazione in collaborazione con il proprio Comitato Scientifico e in programma questa volta per il 18 maggio a Firenze (Educatorio di Fuligno, Via Faenza, 40), con il titolo Distrofie retiniche ereditarie: il punto della ricerca. Informazione e collaborazione tra mondo scientifico e paziente (a questo link è disponibile un approfondimento sulle distrofie retiniche ereditarie, tra le più note delle quali vi sono la retinite pigmentosa, la maculopatia e il glaucoma).
Rimandando i Lettori al programma completo del convegno (a questo link), ne segnaliamo qui le sessioni in cui sarà diviso, a partire da Paziente informato e social media: istruzioni per l’uso, tema che aprirà e concluderà l’incontro, a “coronare” una serie di temi di àmbito più strettamente medico-scientifico (Impianti retinici e elettrostimolazione; Diagnosi genetica; Nuove sperimentazioni; Impianti retinici e elettrostimolazione). Seguirà l’Assemblea dei Soci di Retina Italia. (S.B.)
Oltre a ricordare ancora il link al quale è disponibile il programma completo, l’Associazione Retina Italia informa che coloro i quali non potranno direttamente partecipare all’evento di Firenze, potranno inviare fino al 17 maggio domande di carattere generale da porre ai relatori dello stesso. Nei giorni successivi, inoltre, verranno pubblicati i video degli interventi e le risposte ai quesiti sui canali social dell’Associazione, nonché nella propria newsletter «Retina flash».
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@retinaitalia.org.