Partito nel settembre dello scorso anno a Milano, come avevamo riferito a suo tempo, prosegue con successo il proprio percorso Cinema senza Barriere®, il progetto di cinema accessibile a tutti giunto alla sua tredicesima edizione e ideato nel 2005 dall’AIACE di Milano (Associazione Italiana Amici Cinema d’Essai), per la direzione di Eva Schwarwwald e Romano Fattorossi, con la collaborazione dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) e dell’ENS (Ente Nazionale Sordi).
L’iniziativa – della quale il nostro giornale ha seguito puntualmente negli anni le varie tappe – è sostenuta anche dalla Fondazione Cariplo e da qualche mese dai fondi otto per mille della Chiesa Valdese.
Lo scopo, ricordiamo, è quello di promuovere concretamente il diritto di chiunque di andare al cinema, persone non udenti e non vedenti incluse, godendo appieno di uno spettacolo nella stessa sala con persone “normodotate”, grazie a una sottotitolazione integrata (con aspetti riguardanti le musiche, i suoni e i rumori) e all’audiodescrizione.
Per questo mese di maggio, l’appuntamento in programma è quello di domani, mercoledì 15, all’Anteo Palazzo del Cinema di Milano (Sala Rubino, ore 19.30) e riguarda Green Book di Peter Farrelly, film interpretato da Viggo Mortensen e Mahershala Ali, già pluripremiato agli Oscar 2019 e centrato su un viaggio attraverso il pregiudizio razziale e sul rispetto delle reciproche differenze.
Da segnalare, in conclusione, che con Cinema senza Barriere® l’AIACE promuove al tempo stesso l’utilizzo di loghi che indicano l’accessibilità alle proiezioni per persone con disabilità dell’udito e della vista, portando avanti in parallelo anche l’attività di conservazione del proprio archivio, che conta ormai su più di cento titoli. (S.B.)
Nel sito dell’AIACE di Milano è disponibile il calendario completo delle proiezioni previste in questa stagione. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: pressoffice@scrittoio.net.