Donne con disabilità, la doppia discriminazione: sarà questo il titolo di un importante incontro voluto e introdotto dalla deputata Lisa Noja, e in programma per il pomeriggio del 22 maggio a Roma (Sala Conferenze/Palazzo Theodoli-Bianchelli, Piazza del Parlamento, 19), un incontro che si auspica possa fare da apripista per portare il tema in questione all’attenzione del Parlamento, coinvolgendo in modo trasversale tutte le forze politiche.
L’evento prevede la presenza di relatrici di elevato profilo. Interverranno infatti Marilisa D’Amico, docente ordinario dell’Università di Milano, nella quale è Prorettore con Delega a Legalità, Trasparenza e Parità di Diritti; Stefania Leone, ricercatrice e Delegata alla Disabilità nel medesimo Ateneo milanese; Maura Misiti, dirigente di ricerca all’Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali (IRPPS) del CNR; Raffaella Palladino, presidente di D.I.Re. (Donne in Rete contro la violenza); Elisa Ercoli, presidente di Differenza Donna, organizzazione che il 25 novembre dello scorso anno ha inaugurato l’Osservatorio sulla Violenza contro le Donne con Disabilità; Rosalba Taddeini, psicologa ed esperta in emersione della violenza nei confronti delle donne con disabilità di Differenza Donna; Silvia Cutrera, vicepresidente della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap).
Chiuderà i lavori la deputata Maria Elena Boschi.
«Considero questo incontro – sottolinea Silvia Cutrera – come un’ideale continuazione del convegno pubblico Donne con disabilità, violenze e abusi: basta silenzi!, organizzato dalla FISH e da Differenza Donna l’11 dicembre dello scorso anno sempre a Roma [se ne legga ampiamente sulle nostre pagine, N.d.R.], durante il quale fu chiesto alle Parlamentari presenti un impegno sostanziale in questo àmbito. Ci auguriamo quindi che quel percorso prosegua senza ostacoli». (S.L. e S.B.)
La presente nota riprende, per gentile concessione, quanto contenuto in un testo già apparso nel sito di Informare un’H-Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli, Peccioli (Pisa), con alcune modifiche e riadattamenti.
Per approfondire ulteriormente il tema Donne e disabilità, oltreché fare riferimento al lungo elenco di testi da noi pubblicati, presente a questo link, nella colonnina a destra dell’articolo intitolato Voci di donne ancora sovrastate, se non zittite, si può anche accedere al sito di Informare un’h alle Sezioni dedicate rispettivamente ai temi Donne con disabilità, Storie di donne con disabilità e La violenza nei confronti delle donne con disabilità.