Abbiamo seguito sin dagli inizi il progetto milanese Parchi gioco per tutti, promosso dalla Fondazione di Comunità Milano, sostenuta dalla Fondazione Cariplo e con il patrocinio del Comune di Milano, oltreché avvalendosi della collaborazione di alcune Associazioni.
Obiettivo dell’iniziativa è quello di promuovere il diritto al gioco per tutti i bambini e di realizzare aree attrezzate accessibili con giostre e giochi inclusivi nei parchi pubblici dei nove Municipi del capoluogo lombardo.
Il primo sito interessato, nel mese di aprile dello scorso anno, era stato quello dei Giardini Pubblici Indro Montanelli (già Giardini Pubblici di Porta Venezia), al centro, in tale occasione, di un grande evento. Ora, la seconda tappa del percorso è in programma per il prossimo 15 giugno, e coinciderà con Gioco al centro, giornata di festa per tutti i bambini e le famiglie, aperta in mattinata dall’inaugurazione di una nuova area giochi al Parco di Villa Finzi, nel Municipio 2 di Milano.
Ad organizzare il nuovo appuntamento, insieme alla Fondazione Comunità di Milano, due tradizionali partner del progetto Parchi gioco per tutti, quali l’Associazione L’abilità e la UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), in collaborazione, per questa occasione, con ANFFAS (Associazione Nazionale di Famiglie e Persone con Disabilità Intellettiva e Disturbi del Neurosviluppo), Inter Campus e UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti).
Ma non è tutto. Anzi si può dire che Parchi gioco per tutti stia realmente per allargare il proprio orizzonte, se è vero che, collegato ad esso, partirà presto il laboratorio Tutti insieme per giocare, con il quale L’abilità e la UILDM puntano a coinvolgere, sino alla fine dell’anno scolastico 2019-2020, un totale di oltre 150 classi tra la scuola primaria e quella d’infanzia.
«A partire dalla scuola, ambiente privilegiato di incontro e dialogo, il laboratorio Tutti insieme per giocare – spiegano le due Associazioni promotrici – si propone di organizzare all’interno delle classi una serie di incontri di sensibilizzazione sul tema della disabilità e della diversità e sui processi di inclusione del bambino con disabilità, offrendo alle classi l’occasione per un confronto e uno stimolo a una formazione educativa in una nuova cultura della solidarietà, in vista di un benessere sociale. I vari laboratori non prevedono costi per la scuola, in quanto finanziati nell’àmbito dei progetti territoriali di Fondazione Cariplo e sostenuti dalle nostre Associazioni con fondi propri».
Durante i laboratori, quindi, gli operatori dell’Associazione L’abilità e della UILDM, insieme alle insegnanti, coinvolgeranno gli alunni in attività creative (lettura di storie, visione di video, giochi da tavolo) dove riflettere appunto sul significato e sul valore della diversità individuale e della disabilità. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti:
° comunicazione@labilita.org (Anna Tipaldi)
° uildmcomunicazione@uildm.it (Alessandra Piva)