Con HSA Italia il mare “sorride” davvero a tutti!

Un evento particolarmente inteso e spettacolare a Ischia e una due giorni anche a Maniago (Pordenone): sta proseguendo, con grande successo, il percorso dell’iniziativa “Il Mare, un Sorriso per tutti - Subacquea Zero Barriere”, progetto promosso da HSA Italia (Handicapped Scuba Association International), l’Associazione Nazionale Attività Subacquee e Natatorie per Disabili, che è risultato tra i vincitori del Bando “OSO Ogni Sport Oltre 2018”, voluto dalla Fondazione Vodafone Italia, con l’obiettivo di avvicinare le persone con disabilità allo sport, sostenendo le Associazioni sul territorio
Immersione in mare con le istruttrici di HSA Italia
Immersione in mare con le istruttrici di HSA Italia

Sarà un fine settimana particolarmente animato, questo, per il percorso dell’iniziativa Il Mare, un Sorriso per tutti – Subacquea Zero Barriere, progetto promosso da HSA Italia (Handicapped Scuba Association International), l’Associazione Nazionale Attività Subacquee e Natatorie per Disabili, del quale anche il nostro giornale si sta ormai da tempo occupando, che è risultato tra i vincitori del Bando OSO Ogni Sport Oltre 2018, voluto dalla Fondazione Vodafone Italia, con l’obiettivo di avvicinare le persone con disabilità allo sport, sostenendo le Associazioni sul territorio.
Particolarmente intenso e spettacolare risulta innanzitutto l’evento in corso fino a domenica 16 nell’isola di Ischia, con un’offerta formativa ed esperienziale articolata su tre giornate, avvalendosi del supporto dell’AMP (Area Marina Protetta) Regno di Nettuno, oltreché di istituzioni, enti, scuole, associazioni e organizzazioni locali, per dare vita a una bella iniziativa sportiva, che promuove il valore della subacquea per le persone con disabilità, e del mare nella sua bellezza e fragilità da preservare.
Responsabile dell’iniziativa è Pietro Sorvino, formatore HSA Italia dell’ASN Diving Ischia, mentre a formare gli istruttori sarà Giosuè Sannino, course Director HSA, con il contributo di Gaetano Vassallo istruttore HSA, Domenico Perillo e Giovanni Bruno, subacquei brevettati HSA.

Ma tra domani, sabato 15 e domenica 16, il progetto di HSA Italia farà tappa anche in Friuli Venezia Giulia ed esattamente alla Piscina Maniago Nuoto di Maniago (Pordenone), per altre due giornate tutte “Zero Barriere”, grazie a un programma sviluppato da Claudio Casto, formatore HSA Italia e responsabile dell’Associazione Maniago Sub, partner dell’iniziativa, e Stefano Torti, course director HSA.
Anche qui, dunque, è previsto un momento formativo, con un corso di specializzazione teorico e pratico per professionisti HSA che vogliono insegnare la subacquea alle persone con disabilità e accompagnarle in acqua, e un momento esperienziale, rivolto alle stesse persone con disabilità che vogliono provare questa affascinante avventura.

Nel rimandare i Lettori a un approfondimento su entrambi gli eventi (a questo link per Ischia, a quest’altro per Maniago), ci piace riprendere le parole di Stefano Torti, che ci sembra sintetizzino al meglio il significato profondo di queste iniziative: «HSA Italia – dice – promuove e diffonde la subacquea sul territorio italiano dalla metà degli Anni Ottanta. Le lezioni in acqua di HSA offrono nuove esperienze e situazioni di integrazione: i partecipanti con disabilità fisica o sensoriale accrescono la propria autostima. Ogni evento senza barriere contribuisce davvero a diffondere la cultura dello sport come un valore per tutti. Siamo felici di poter fornire un programma completo di attività su tutto il territorio italiano, dalle prove di immersione, fino alla formazione di nuovi professionisti brevettati HSA Italia, che dopo un addestramento specifico teorico e pratico, possono insegnare ed accompagnare in acqua persone con differenti tipologie di disabilità in modo appassionato e sicuro». (S.B.)

Per ulteriori informazioni: Patrizia De Santo (info@patriziadesantopr.it).

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