Promosso dalla Regione Emilia Romagna (Servizio Qualità Urbana e Politiche Abitative), organizzato dal Comune di Ravenna (Asssessorato all’Urbanistica e Rigenerazione Urbana e Assessorato ai Servizi Sociali), progettato e coordinato da CERPA Italia (Centro Europeo di Ricerca e Promozione dell’Accessibilità) e CRIBA Emilia Romagna, con il patrocinio dell’INU (Istituto Nazionale di Urbanistica), è in programma per il pomeriggio dell’11 luglio prossimo a Ravenna (Palazzo Rasponi dalle Teste, Piazza Kennedy, 12), l’importante convegno intitolato Pratiche urbane inclusive, nell’àmbito del progetto regionale di formazione dell’Emilia Romagna MOLTEPLICi(T)TÀ.
«In Italia – spiegano i promotori dell’incontro -, si può simbolicamente fare iniziare la faticosa costruzione e diffusione della cultura inclusiva con la Conferenza Internazionale di Stresa del 1965, anche se allora si parlava di accessibilità e non di inclusione. Faticosa perché, a distanza di ben cinquantaquattro anni da allora, ancora oggi verifichiamo che gli edifici e gli spazi pubblici urbani, per non parlare di quelli privati, sono quantitativamente poco migliorati sotto questo profilo. Per sopperire dunque a tale situazione di disattenzione e mancata applicazione delle molteplici norme nazionali e locali a favore di ambienti inclusivi (buona ultima la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, ratificata dall’Italia con la Legge 18/09), alcuni Comuni italiani si sono dotati del disability manager, figura che può spaziare dalle competenze tecnico-progettuali – volendo con funzione di supervisione – a quelle di indirizzo politico-programmatorio. Il convegno di Ravenna, pertanto, affronterà innanzitutto il contesto culturale all’interno del quale si dovrebbe porre qualsivoglia programma politico d’intervento sulla città e azione progettuale conseguente, per affrontare poi l’obiettivo di comprendere funzioni, competenze e ruolo del disability manager, tramite tre esperienze provenienti rispettivamente da Emilia Romagna, Lombardia e Friuli Venezia Giulia».
A coordinare i lavori dell’incontro sarà Piera Nobili, presidente di CERPA Italia e dopo il saluto istituzionale di Michele De Pascale, sindaco di Ravenna, sono previsti gli interventi di Alessia Planeta del CRIBA Emilia Romagna (Da accessibilità a inclusione: il nuovo paradigma sulla disabilità), Alessandro Bruni, consigliere nazionale dell’INU, Leris Fantini, vicepresidente di CERPA Italia (Evoluzione del PEBA-Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche e del PAU-Piano dell’Accessibilità Urbana) ed Elisabetta Schiavone, consigliera di CERPA Italia (Turismo e cultura inclusiva).
Seguirà lo spazio dedicato, come detto ad alcune esperienze in àmbito di disability manager, con Egidio Sosio (Bologna), Martina Gerosa (Milano), Michele Franz e Paola Pascoli (Udine). (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: comunicazione@cerpa.org.
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