La nuova iniziativa del Comitato Melograno, coordinato da Daniele Furlan e composto da un gruppo di Associazioni venete che si occupano di disabilità e non autosufficienza, sarà probabilmente uno dei concerti lirici più importanti dell’estate sul litorale adriatico.
Si tratta della serata in programma per domani, giovedì 11 luglio, sulla spiaggia dell’Ospedale di Jesolo (Venezia), denominata La voce di Nemo, iniziativa organizzata in collaborazione con l’Organizzazione di Volontariato trevigiana Solo per il Bene, con il supporto del Comune di Jesolo, dell’Azienda ULSS4 Veneto Orientale, avvalendosi del patrocinio della Regione Veneto, della Città Metropolitana di Venezia e dell’INAIL Nazionale, nonché del sostegno economico di prestigiosi partner.
Ispirato alle grandi opere del romanticismo pucciniano, l’evento sarà condotto da Serena Fumaria, con la direzione artistica affidata al noto regista Marco Gandini.
Sul palco si esibiranno giovani tenori e soprani italiani conosciuti a livello internazionale, quali Eva Mei, Laura Lagni, Chiara Isotton, Bianca Tognocchi, Emanuele D’Aguanno, Riccardo Massi e Antonio Poli, ma anche la voce jazz di Jessica Zonta e la “regina” della black music Cheryl Porter.
Ad accompagnarli saranno i pianisti Loris Peverada e il non vedente Yakiri Arbib, insieme a un gruppo strumentale del Conservatorio Guido Cantelli di Novara, con la consulenza del maestro Nicola Paszkowski.
«La sede e il nome stesso dell’evento – spiega Daniele Furlan – sono stati scelti non a caso, in quanto a fianco del litorale dell’Ospedale di Jesolo vi è la Spiaggia di Nemo, una delle prime in ordine temporale resa accessibile anche alle persone con disabilità. La serata rientrerà nell’àmbito del progetto Musica e Cultura per l’Inclusione Sociale, fortemente voluto dal direttore generale dell’Azienda ULSS4 Veneto Orientale Carlo Bramezza, allo scopo di dimostrare come le persone con disabilità e le Istituzioni possano e debbano lavorare assieme, per raggiungere grandi risultati come questo concerto, ma anche risultati apparentemente più piccoli e tuttavia funzionali all’emancipazione di tutte le persone in quanto tali senza alcuna distinzione di sorta». (S.B.)
A questo link è disponibile un approfondimento sull’evento dell’11 luglio a Jesolo. Per ulteriori informazioni: comitatomelograno@gmail.com.
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