«Purtroppo a volte le persone non vedenti tendono a trascurare il loro aspetto esteriore. In realtà, però, il modo in cui ci presentiamo agli altri non è irrilevante. Inoltre un aspetto curato può aiutarci anche a star meglio con noi stessi. Per questo, già qualche anno fa, avevamo organizzato presso la nostra sede alcuni incontri incentrati sulla cura della pelle. Ora cerchiamo di fare un passo ulteriore»: così Nunziata “Titti” Panzarea, vicepresidente e responsabile del Comitato Pari Opportunità dell’UICI di Torino (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), presenta il corso di trucco proposto da tale Associazione e rivolto alle proprie socie non vedenti, per valorizzarne la femminilità.
«C’è chi ritiene – aggiunge Panzarea – che truccarsi sia impossibile per una persona cieca. Posso dimostrare il contrario: io ho imparato grazie all’amicizia con le mie colleghe vedenti. Non è semplicissimo e ci vuole un po’ di tempo, ma si può. Ancora una volta, anche attraverso piccoli gesti quotidiani, cercheremo dunque di scardinare qualche pregiudizio e proseguire il nostro impegno verso la piena integrazione».
Durante otto incontri da un’ora e mezza ciascuno, dunque, le partecipanti al corso approfondiranno alcuni aspetti legati al trucco del viso. Inizialmente si occuperanno di contrasti e relazioni tra le parti del volto, teoria dei colori con prove di abbinamento, proporzioni classiche del viso e regole leonardesche. Poi passeranno alla parte pratica, con esercizi di applicazione del fondo, trucco degli occhi e della bocca, esperimenti di make-up per le varie ricorrenze e le diverse età.
A condurre il corso sarà Vesselina Soldatova, esperta nella cosmesi e nella cura della pelle. (S.B.)
Ringraziamo per la collaborazione la CPD di Torino (Consulta per le Persone in Difficoltà).
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: uicto@uiciechi.it.
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