Hanno avuto inizio in settembre a Milano (Via Vigoni, 3 – Corso Italia) le attività della Casa delle farfalle blu, luogo che è il frutto di un innovativo progetto di rete, voluto per accogliere minori dai 3 ai 16 anni con diagnosi di disturbo dello spettro autistico, grazie a una collaborazione con l’Associazione di genitori Portami per Mano.
Frutto dell’incontro tra professionalità diverse, l’iniziativa ha coinvolto gli psicologi e i neuropsichiatri infantili del Centro Clinico CUM (Centro UmanaMente), gli educatori professionali e i tecnici ABA (Analisi Applicata del Comportamento) del Centro Educativo Il Balzo e gli arteterapeuti dell’Associazione La Porta Socchiusa.
Vi si svolgono laboratori socio educativi e di arteterapia, insieme a laboratori per genitori e fratelli e vi si può accedere attraverso una segnalazione da parte dei servizi territoriali o della Neuropsichiatria Infantile, ma anche su richiesta spontanea delle famiglie. (S.B.)
Per approfondire, accedere al sito del CUM (a questo link). Per ulteriori informazioni: ufficiostampa@ilbalzo.com.